Annegato al chiosco «mu»
di red.

Un 32enne di Prevalle è annegato ieri sera nelle acque del lago di Garda antistanti la spiaggia del Mulino, a Salò

 
Il gravissimo incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 22.
La vittima è Andrea Roaschi, operaio di Prevalle che avrebbe compiuto 33 anni a settembre e che insieme ad un amico di Gavardo a quell’ora aveva deciso di rinfrescarsi un po’ nelle acque del lago.
Così si è buttato dal pontile.
 
L’ipotesi più probabile è che il contatto con l’acqua fredda gli abbia provocato una congestione.
L’amico, entrato in acqua con circospezione dalla riva, l’ha perso subito di vista ed ha lanciato l’allarme a quanti in quel momento si stavano divertendo sulla terraferma.
Immediato l'allarme al 118, che ha inviato sul posto l'ambulanza dell'Anc da Roè Volciano chiedendo poi anche l'intervento della "mediaclizzata" valsabbina che di solito staziona a Nozza.
Purtroppo non c'è stato nulla da fare.
 
Della tragica vicenda, se ne sono occupati anche gli uomini della Guardia Costiera giunti veloci col gommone posizionato dall’altra parte del golfo salodiano e i Volontari del Garda.
Il corpo dello sfortunato giovane è stato ritrovato e poi recuperato a sette metri di profondità.
In poco più di mezz’ora le correnti del lago già lo avevano già trasportato una cinquantina di metri al largo.
 
La salma è stata ricomposta all’obitorio di Gavardo a disposizione delle autorità.
Toccherà ai carabinieri fare completa luce sull'episodio. 
 
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