«Odolo è ben altro»
di red.

Nicola Bianco Speroni ci chiede ospitalità, convinto che il reportage valsabbino di una rivista bresciana offra un'immagine distorta della realtà odolese.

 

 
Gentile Direttore,
 
dopo essermi rivolto direttamente ai diretti interessati, chiedo anche a Lei di dare voce alla delusione provata per il servizio pubblicato sull'ultimo numero della rivista "12 Luglio - Agosto 2011" là dove si parla del Comune di Odolo. Mi pare davvero che l'inchiesta non renda conto per nulla della realtà del paese. Intendiamoci non voglio dire che sia un paese "fantastico" il nostro e credo faccia sorridere tutti l'affermazione del passante (riportata nell'articolo) che dice di preferire Sirmione..., siamo tutti d'accordo!
 
Però mi pare che queste affermazioni presentate nel box di apertura non abbiano proprio alcun riscontro con la realtà:
- "pochissimi progetti per il futuro"
- "eclissi lenta ed inarrestabile che sta spegnendo, poco a poco, le luci sull'intero abitato"
 
Mi lasci solo far notare alcuni piccoli aspetti, ma si potrebbe essere ben più precisi:
1. Odolo è l'unico paese non di fondo valle in Valle Sabbia che negli utlimi anni ha registrato un continuo aumento della popolazione che oggi ha ben superato i 2100 abitanti (livello mai raggiunto in tutta la sua storia)
2. Odolo è il paese della valle sabbia che conta il maggior numero di stranieri sul rapporto con la popolazione autoctona (circa 25%) questo vuol dire certamente che c'è lavoro e vuol dire anche che - fatti salvi gli inevitabili problemi - vi è un contesto sociale vario e ricco
 
3. pur essendo un comune così piccolo Odolo inaugurerà a settembre la nuova casa di riposo, un investimento di oltre 5 milioni di euro per una struttura all'avanguardia non solo in valle sabbia
4. sono in ultimazione anche i lavori per il nuovo campo polivalente coperto che si aggiunge alla palestra, al bocciodromo, al campo da tennis aperto e al campo da calcio regolamentare con tribune, insomma un complesso sportivo che non è certo comune per una realtà così piccola
 
5. con il recupero dell'area della discarica (limitrofa alla chiesa parrocchiale) si è inaugurato l'anno scorso il parco "cittadino" più grande esistente in valle sabbia, attrezzato anche con panchine e giochi per i bambini (si estende dallo stadio: località montaer fino al colle di san zeno)
6. da alcuni anni Odolo è sede di iniziative sportive che hanno risalto a livello nazionale e trovano anche molta attenzione da parte dei media: ricordo solo per brevità: "Acciaio e motori" , circuito automobilistico cittadino nel luglio scorso e "Conca d'Oro Bike", gara del campionato nazionale di mountain bike a giugno. Oltre a molte altre attività legate anche al Museo del ferro (es. biennale d'arte moderna) e al Festival Acqua e terre. Quest'anno si è celebrata anche la seconda edizione della manifestazione D-Skarika, organizzata dall'omonima associazione giovanile, come rassegna di musica alternativa, un progetto che ha trovato addirittura il sostegno dei finanziamenti della Fondazione della Comunità Bresciana.
 
7. da anni il Gruppo Africa è impegnato nell'animazione missionaria nel Mali dove i giovani organizzano nel mese di agosto l'attività di "grest" un servizio particolamente arricchente per i giovani ma che trova un largo sostengo dagli adulti (sono oltre 30 le associazioni attive in paese)
8. la biblioteca di Odolo, grazie anche alla disponibilità dei volontari, vanta il maggior numero di prestiti di libri per abitante, un livello superiore anche alla media provinciale ed è proponitrice di molte iniziative (ultimamante il ciclo sul lavoro precario) 
 
9. è vero che le botteghe sono poche ma sappiamo bene che questo è un probelma generale, tanto più che nel vicino comune di Preseglie (meno di 2 km) è attivo da qualche mese un supermercato. Non è stato detto però per esempio che la bottega del calzolaio citata nell'inchiesta è aperta a Odolo da pochissimo, trasferitasi da Sabbio Chiese ed è per noi una grande soddisfazione.
10. Odolo vanta attività economiche di livello internazionale che possono offrire opportunità rare in un contesto valligiano: pensiamo alle grandi aziende siderurgiche, ma anche alla Saleri che produce valvole per gli oleodotti, la Format o anche semplicemente il Panificio di Beniamimo divenuto celebre ultimamante per essere stato scelto per avviare la produzione di panettoni artigianali in perù. Tutto un indotto che consente insomma opportunità anche per i professionisti e per il lavoro femminile
 
11. negli utlimi anni si è assistito ad un rilancio edilizio senza precedenti con numerose nuove case realizzate ed in realizzazione fra cui alcune importanti ville (un segnale in controtendenza rispetto al passato nel quale gli imprenditori tendevano ad andare fuori paese)
insomma, tutto questo per dire che non è vero che non ci sono progetti e che il paese si sta spegnendo, certo è che non è facile!
 
Spero possa trovare occasione per riprendere il discorso sul suo giornale, mi scuso per la lungaggine.
 
Saluti Nicola Bianco Speroni

I lettori che vogliono approfondire la questione possono trovare la rivista in oggetto qui
 

 

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