Premiati agenti di polizia intervenuti a Vallio
Ha parlato anche bresciano la «Giornata regionale della gratitudine - Omaggio e riconoscimento alla polizia locale e alla Protezione civile della Lombardia», che si è tenuta ieri nell’auditorium Giorgio Gaber del palazzo della Regione a Milano.

Ha parlato anche bresciano la «Giornata regionale della gratitudine - Omaggio e riconoscimento alla polizia locale e alla Protezione civile della Lombardia», che si è tenuta ieri nell’auditorium Giorgio Gaber del palazzo della Regione a Milano.

Tra i premiati, per un atto di grande coraggio e abnegazione, anche due agenti della nostra provincia, che non esitarono a rischiare la vita per salvare tre persone poco meno di un anno fa.

L’appuntamento si ripete ogni anno e rappresenta un momento «di condivisione sentita e testimonianza del vivo apprezzamento delle istituzioni e dell’intera comunità lombarda per l’attività di uomini e donne quotidianamente impegnati per assicurare a tutti i cittadini una vita più serena».

Fra i premiati, 32 agenti lombardi in tutto, anche l’ufficiale Angelo Rivetta e l’agente Pierluigi Zappa, entrambi in forza alla Polizia provinciale di Brescia.

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha consegnato ai due bresciani la croce e nastrino per meriti speciali. Alla cerimonia era presente anche l’assessore alla sicurezza della Provincia, Guido Bonomelli.

L’intervento per il quale i due bresciani hanno meritato il riconoscimento risale al pomeriggio del 25 giugno dell’anno scorso.

Il fatto è accaduto nel territorio del Comune di Vallio Terme quando i due agenti, durante un normale controllo di polizia stradale sulle Coste di Sant’Eusebio, vennero richiamati da alcuni motociclisti: una Ford Fiesta era uscita di strada, finendo nella scarpata in prossimità di un precipizio.

Gli agenti si sono affrettati sul posto, comunicando l’accaduto alla centrale operativa, richiedendo L’immediato intervento dei mezzi di soccorso.

La situazione richiedeva però un intervento immediato. Nella motivazione del premio si legge: «A causa del carburante fuoriuscito dalla vettura, temendo un incendio, i due agenti sono scesi lungo la scarpata. Una volta raggiunta l’auto e constatato che nell’abitacolo c’erano tre persone, hanno cercato di aprire le portiere. Troppo folta la vegetazione che circondava l’auto. Con un piede di porco, hanno aperto il portellone posteriore dell’autovettura portando in salvo le tre persone, una ragazza disabile alimentata artificialmente e due donne anziane, conducendole sul ciglio della strada in attesa dei soccorsi. Successivamente sono arrivate due ambulanze, l’elisoccorso e i Vigili del fuoco».

«Quella di oggi è una giornata significativa, un riconoscimento importante quello milanese che dimostra una volta di più quanto sia preziosa la vicinanza di un corpo, come quello della Polizia provinciale, ai cittadini - ha sottolineato l’assessore provinciale alla sicurezza Guido Bonomelli poco dopo la consegna del premio -. Presenza, coraggio e professionalità hanno contraddistinto l’operato dell’ufficiale Rivetta e dell’agente Zappa. Doveroso il ringraziamento ai due agenti e a tutto il comando, formato da persone che ogni giorno, magari sottovoce, compiono azioni eccellenti sul piano professionale e sociale, per garantire a tutti i cittadini quel grado di sicurezza che ci chiedono».

I due agenti sono ora attesi al brindisi con i colleghi. Poi, messa in bacheca l’onoreficenza, riprenderà il lavoro prezioso e concreto di tutti i giorni sulle strade bresciane.

di Cesare Mariani
Da Bresciaoggi



0531polizia.jpg