Ormai da qualche anno l’associazione culturale Legno e Identità di Ponte Caffaro festeggia la ricorrenza di San Giacomo nel segno della musica tradizionale e dei saperi artigiani. Il prossimo fine settimana, presso il monastero di San Giacomo in Caselle della frazione a lago bagossa, sarà proposto un ricco calendario di eventi con l’obiettivo di riscoprire e trasmettere questo importante patrimonio.
Si comincia dal tardo pomeriggio di venerdì 22 luglio, alle 17, con una visita guidata gratuita del bordo di San Giacomo, dove l’associazione ha i suoi laboratori di liuteria e scultura del legno.
Alle 21, presso il monastero, si terrĂ un concerto con protagonista il musicista ungherese Janos Hasur, giĂ violinista di Moni Ovadia (ingresso 4 euro).
Sabato 23 la manifestazione proseguirà in località Ros, in riva al lago, per la giornata intitolata “I saperi artigiani: la scultura Perticarola, il restauro e la liuteria Bagossa”. Alle 10 sarà presentato il progetto “I saperi armonici”, promosso dall’associazione in collaborazione con Comune di Bagolino e l’Ecomuseo della Valle del Caffaro. Il progetto rientra nel bando regionale Reil (Registro delle Eredità Immateriali della Lombardia) per la salvaguardia dei beni immateriali.
Durante tutta la giornata sarà possibile ammirare il lavoro delle maestranze artigiane che collaborano con l’associazione, coordinati dallo scultore valsabbino Abele Flocchini, gustare prodotti tipici dell’enogastronomia locale e ascoltare musica nel segno della tradizione. Nel pomeriggio, alle 16.30, Emanuela Biancardi, conduttrice del programma “Con te in Famiglia” di Teletutto, proporrà un assaggio del repertorio della canzone dialettale bresciana. La serata proseguirà alle 21 con l’esibizione dell’artista bresciano Piergiorgio Cinelli. Nell’arco di tutta la giornata funzionerà un punto ristoro.
Per il mezzogiorno di domenica 24 è previsto il pranzo a base di spiedo, in località San Giacomo (indispensabile la prenotazione, possibilità anche d’asporto). Nel pomeriggio ancora spazio alla musica con gli strumenti della tradizione locale.
Nel corso dei tre giorni della manifestazione sarĂ inoltre possibile ammirare le opere realizzate lo scorso anno durante il simposio di scultura. Le opere donate dagli scultori saranno collocate nel borgo di San Giacomo e rimarranno esposte per tutto il periodo estivo.
