Dal 16 luglio al 28 agosto tre malghe della Valle del Chiese e del Comune di Tione aprono le loro porte a turisti, visitatori ed escursionisti.
Gli alpeggi saranno aperti ai visitatori delle 9 alle 17, tutti i giorni escluso il lunedì.

La prima di questi è la Malga Tonolo (1.456 m s.l.m.) nel territorio di Storo: alle 9 ci sarà la possibilità di assistere ad alcune fasi della lavorazione del latte e della caseificazione, alle 17 alla mungitura.

In località Boniprati a Castel Condino sarà aperta al pubblico la Malga Table (1.640 m s.l.m.). Qui dalle 14 alle 17 sarà possibile assistere alle varie fasi della lavorazione del latte: dalla bollitura, alla cagliata, fino alla realizzazione della forma.

Terza e ultima è la Malga Cengledino (1.660 m s.l.m.) a Tione di Trento, aperta solo a partire da agosto. Anche qui alle 9 si potrà assistere ad alcune fasi della lavorazione del latte, la realizzazione della cagliata, la posa in fascere e, a seguire, la produzione della ricotta (solo martedì e sabato). Alle 16.30 è l’ora della mungitura (tutti i giorni, escluso lunedì).

Giro delle Malghe
Ad alte quote delle montagne che circondano la Valle del Chiese trentina sono presenti numerose superfici a prato e pascoli di alta montagna, disseminate di case sparse, fienili di monte e da malghe.
Queste ultime costituiscono un aspetto importante e caratteristico della zona. Si è creato un percorso in quota, sulla sponda destra idrografica, che interessa il maggior numero di malghe possibili e che si immerge nel verde delle montagne circostanti.
Le trentadue malghe sparse nella zona montana della Valle del Chiese formano quasi una corona che sovrasta e cinge la Valle.
Di queste, solo otto sono state interessate dai lavori di sistemazione. Sono dotate di alcuni posti letto e dei servizi. All’esterno delle varie malghe sono state create poi delle sistemazioni con punti fuoco e pic-nic e dei recinti per il libero pascolo degli animali, senza che vi sia il rischio di un loro allontanamento.
Sul sito www.visitchiese.it, nella sezione “Cosa fare” sono descritti diversi itinerari consigliati.