Due passi nella storia
di c.f.

In occasione della festa degli alpini sul monte Stino, domenica il Museo Reperti bellici di Capovalle rimarrŕ aperto.

 

Domenica 17 luglio, in occasione del 32° anniversario della chiesetta degli alpini dedicata al “Redemptor Hominis” sul monte Stino, Capovalle si veste a festa e propone una giornata tra storia e sapori del territorio. Durante la mattinata, dalle 9.30 alle 11.30, sarà possibile visitare con guide esperte il Museo Reperti bellici, che recentemente si è arricchito di nuovi elementi: la bomba a gas asfissiante “fosgene” risalente alla prima guerra mondiale, ritrovata in zona e fatta brillare nel maggio scorso nelle cave di Capovalle; altri due ordigni (ovviamente disinnescati) sempre del periodo della Grande Guerra in ottimo stato di conservazione; inoltre sarà esposta una raccolta di fotografie donate dagli eredi di Marco Piccini, raffiguranti momenti di guerra al fronte russo, e altri ricordi.

Sarà inoltre possibile visitare le gallerie sul monte Stino, scavate dai soldati nel corso della prima guerra mondiale, da dove si gode una magnifica vista panoramica sul lago d’Idro. Alle 10.30 prenderà il via la festa degli alpini sullo Stino, con una breve sfilata che precederà la celebrazione della messa alle 11 presso la chiesetta. Alle 12 il tradizionale pranzo con spiedo con polenta presso la tensostruttura allestita per l’occasione (indispensabile la prenotazione ai numeri 338.4603238 oppure 335.5836273).

In foto le trincee sul monte Stino

110715CapovalleTrincee.jpg