Per tre sabati consecutivi, 16, 23 e 30 luglio, a Gavardo prenderà vita la prima edizione del festival “Il ponte. Gavardo in concerto”, un progetto giovane e frizzante, che mira a promuovere eventi culturali di alto livello artistico, ma con programmi freschi e accattivanti.
Tre appuntamenti musicali da trascorrere nei luoghi più suggestivi di Gavardo, trasformati per l’occasione in magici teatri all’aperto: il vecchio mulino, il parco Mario Baronchelli e l’incantevole Isolo del fiume Chiese, per respirare insieme alla brezza del fiume la bellezza dell’arte e della ricerca.
Ogni sabato prevede un doppio appuntamento: alle 18 un incontro letterario-musicale o un laboratorio sonoro per bambini e ragazzi, mentre alle 21 il classico concerto serale, che ospiterà orchestre, etnomusicologi e giovani talenti bresciani.
«Abbiamo scelto il ponte come figura chiave del nostro festival – spiegano i direttori artistici Alessandra Moreni e Fabio Larovere –, emblema di Gavardo ma anche simbolo di dialogo e di confronto tra storia e presente, di moltiplicazione delle prospettive e accostamento di facce diverse della creatività artistica e musicale».
«Sono lieto e orgoglioso di battezzare la prima edizione di questo festival – afferma il sindaco Emanuele Vezzola – che fornirà alla comunità gavardese piacevoli occasioni di incontro e crescita culturale. Un festival che non ha lasciato nulla al caso: che è stato in grado di unire la componente musicale a quella letteraria, che ha voluto creare interesse nella popolazione adulta ma anche nelle fasce più giovani».
Si inizia questo sabato, 16 luglio con un tuffo nella storia, rappresentato da “Vite parallele”, che racconterà le radici dell’identità gavardese attraverso una storia del fiume Chiese cui sarà accostata la colonna sonora di un grande fiume europeo, il Danubio. L’appuntamento è alle 18 al Vecchio Mulino con il giornalista Fabio Larovere, l’attore Antonio Palazzo e il musicista Davide Bonetti. A conclusione aperitivo con degustazione di prodotti tipici.
La serata proseguirà poi alle 21 al parco Mario Baronchelli (via Antonio Ferretti) con il concerto “Corde pizzicate: chitarre, mandolini e...”, spettacolo di fantasie poetiche, preludi metropolitani e sambe di mezzanotte dell’orchestra “Il Plettro” di Gardone Valtrompia (in caso di maltempo presso Salone Pio XI, in via Mangano).
Gli appuntamenti dei sabati successivi si terranno tutti sull’Isolo. Sabato 23 prima un laboratorio sonoro per ragazzi “La musica della natura” e a seguire il concerto “I suoni della preistoria”; sabato 30 alle 18 lo spettacolo semiserio “Amor sacro... amor profano” e in serata il concerto del gruppo Mascoulisse Quartet “Dal Barocco al Cinema”. Il festival è organizzato dalle associazioni culturali Capitolium e Concerto, con il patrocinio del Comune e della Provincia.
