Arrestato un pedofilo a Sabbio
di Ubaldo Vallini

L’uomo, un 61enne residente in paese, sabato scorso ha avvicinato una bimba di 9 anni e le ha pronunciato parole oscene. Ha ammesso tutto ed č finito in carcere.

“Con la testa pelata nel mezzo, coi baffi, robusto e vecchio. Se n’è andato con uno scooter”.
Con una descrizione così in tasca e la perfetta conoscenza del territorio, il maresciallo Rosina e i suoi uomini sono andati a colpo sicuro.
E l’hanno rintracciato a Sabbio di Sopra ancora con la borsa del supermercato in mano, con dentro lo scontrino, semmai gli fosse venuto il ghiribizzo di negare di essere stato sul luogo dell’aggressione.
 
La piĂą odiosa delle aggressioni, quella sessuale, ai danni di una bimba di soli 9 anni.
Il mostro ha agito sabato pomeriggio nel legozio di alimentari che apre nel centro commerciale Le Vele a Sabbio Chiese.
Ad accorgersene e forse ad evitare che la questione degenerasse in peggio, la proprietaria dell’esercizio commerciale, una donna di 66 anni che ha intravisto fra gli scaffali un adulto trattenere con il braccio una bimba, mentre questa cercava di divincolarsi.
 
Alla donna è parso ovvio di intervenire per capire cosa stesse succedendo e questo ha dato modo alla bambina di scappare via in lacrime.
A quel punto, compreso quello che si stava consumando nel suo negozio, ha chiamato i carabinieri e sono intervenuti quelli di Sabbio Chiese che hanno la caserma poco distante.
Sul posto hanno potuto raccogliere le testimonianze della signora e della bambina, mentre già era stata messa al corrente dell’accaduto anche la madre, extracomunitaria.
 
Nessuna delle tre però sapeva dire chi fosse quell’uomo e asserivano solo di averlo visto ancora da quelle parti.
Flavio Morettini, 61enne, i carabinieri sono andati però a prenderlo a colpo sicuro, nello stesso appartamento dove era stato arrestato nel 2004 per violenza sulla nipote allora 14enne.
Anche allora era stato il maresciallo Rosina a mettergli le manette.
 
Quella volta il tribunale gli aveva affibbiato una pena di 3 anni e 6 mesi, tutti trascorsi in carcere.
Non gli è bastata, evidentemente.
“Si è vero, ho avuto un attimo di sbandamento e ci ho provato, ma non le ho fatto nulla” avrebbe detto quando i militari si sono presentati sull’uscio di casa, ammettendo di fatto le sue responsabilità.
Nel negozio l’uomo avrebbe avuto modo di palpeggiare un po’ la bimba e sussurrargli parole oscene.
 
Nessuno può sapere come si sarebbe comportato se avesse avuto campo libero.
Ad ogni modo nel suo comportamento ce n’è quanto basta per generare traumi difficili da rimarginare.
Ed è questo a rendere i reati sessuali più odiosi di altri. 
Dopo il riconoscimento e la formalizzazione della denuncia, Flavio Morettini è stato trasferito a Canton Mombello in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
Vedremo cosa deciderĂ  il giudice.
 
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