Il piccolo Luca Alberti se n'è andato domenica scorsa all’età di nove mesi, soffocato da un palloncino sgonfio.

E il fiato ora manca a tutta la comunità vestonese, che lo attende per potersi stringere attorno alla famiglia così duramente colpita ed accompagnarlo nel suo ultimo viaggio.

L'appuntamento è per questo mercoledì pomeriggio alle 15, quando la piccola bara arriverà da Brescia direttamente nella parrocchiale di Vestone.

Al termine della funzione i familiari hanno scelto per il rito della cremazione.

 

Finalmente gli inquirenti hanno potuto rilasciare il nulla osta per la sua sepoltura.

Ieri c'era ancora da stabilire bene come la disgrazia avesse potuto succedere, dopo che il sostituto procuratore Lara Ghirardi aveva aperto un fascicolo d’inchiesta.

Un atto dovuto.

 

Ieri è stato il tempo dell’esame autoptico e sono stati ascoltati coloro che a diverso titolo sono stati testimoni degli eventi: i familiari in casa quando il piccolo ha ingerito il pezzetto di gomma, compresi gli altri tre figli della coppia; i soccorritori a Vestone, sull’eliambulanza e poi nel reparto di rianimazione pediatrica al Civile.