Tre incidenti per due ruote
di val.

Triplo intervento del 118 per altrettante cadute in moto, sulle strade della Valle Sabbia. Per fortuna nessuno si è fatto male in modo grave.

 
Domenica di traffico intenso, come tutte quelle assolate, sulle strade valsabbine.
Migliaia anche le motociclette in transito, fattore che aumenta il rischio di incidenti che richiedono l'intervento dei soccorritori del 118, perchè viaggiando su una due ruote, anche se muniti di dispositivi di sicurezza, ci vuole davvero poco a farsi male.
 
La prima caduta al Passo del Cavallo poco dopo mezzogiorno, dove un motociclista 33enne è finito lungo disteso per terra.
Intervento in codice rosso, quello operato dai volontari lumezzanesi, che però si è trasformato in "giallo" una volta che il ferito è stato ricoverato all'ospedale di Gardone Val Trompia.
 
Idem lungo la strada che da Idro sale verso Capovalle dove è intervenuta la "medicalizzata" di Nozza, quando mancava un quarto d'ora alle 17.
Anche in questo caso la motociclista coinvolta nella caduta, una 23enne, avrebbe fatto tutto da sola finendo in una scarpata e per fortuna, il codice di intervento da rosso è stato poi derubricato in giallo.
 
Dieci minuti dopo, pare che l'ambulanza che è intervenuta a Idro fosse appena transitata, una coppia di motociclisti, lei 26 anni e lui 31, è finita gambe all'aria a Lavenone.
Pochi danni per fortuna per entrambi, sono stati soccorsi dai volontari vestonesi.
Sia il 23enne di Idro che i due di Lavenone, sono stati avviati in ambulanza al Pronto soccorso di Gavardo.
 
Ci si può fare male però anche viaggiando a piedi.
E' quello che è successo a Casto poco dopo le 18 in centro al paese dove, per una banale caduta che per fortuna si è risolta con lievi conseguenze per il malcapitato, è dovuta intervenire un'ambulanza dei volontari odolesi di Pronto Emergenza.
 
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