Unica lista per un solo sindaco, ben conosciuto perché uscente. Oriano Ceresa doveva solo raggiungere il quorum per essere eletto.

Eppure per la campagna elettorale a Barghe non sono mancate le tensioni, con qualche episodio decisamente fuori luogo.

 

Non tanto per l’ex antagonista alla carica di primo cittadino, che ha volantinato contro chiedendo ai suoi la scheda bianca, dopo che non era riuscito a mettere insieme una lista per farli votare in alto modo.

Lui almeno l’ha fatto a viso aperto.

 

Piuttosto per quegli altri che nella notte fra sabato e domenica e protetti dall’anonimato hanno appeso sui muri frasi diffamatorie.

Una vicenda della quale si stanno interessando i carabinieri, che Ceresa non vuol nemmeno commentare: “Abbiamo preso gli stessi voti della precedente tornata, nonostante in virtù del fatto che c’era una sola lista abbiano votato 109 elettori in meno” ci dice dichiarandosi soddisfatto, pronto a tornare a fare il sindaco di tutti.

 

Gli scontenti per com’è andata sono ad ogni modo in netta minoranza, visto che hanno messo insieme 136 schede bianche mentre sono 18 le nulle.