Ramon Bianchi racconta la 13ª Conca d’Oro Bike
di red.

Ecco i segreti del percorso che domani sar teatro della grande sfida tra i titani della mountain bike nazionale. Gi on-line l’elenco dei pettorali assegnati a tutti gli iscritti sino ad oggi.

La 13ª Conca d’Oro Bike è ormai pronta ad entrare nel vivo. Queste ultime ore che precedono l’apertura ufficiale del week end sportivo nel cuore della Valle Sabbia sono caratterizzate dal frenetico lavoro dei “gatti gialli” del GS Odolese che stanno ultimando e rifinendo le location logistiche della manifestazione. Sono ore in cui i bikers, domenica protagonisti nella gara clou del programma, studiano a fondo l’altimetria e spulciano l’elenco iscritti per capire come gestire la propria corsa ed individuare l’avversario di turno.

Ecco dunque che con uno dei protagonisti indiscussi di tutte le passate edizioni della Conca d’Oro Bike, e certamente tra i favoriti anche quest’anno, cerchiamo di entrare nei particolari, svelando qualche trucco o semplicemente dando qualche consiglio, per interpretare al meglio il tracciato di 43 km, 1300 mt di dislivello, che si snoda sui sentieri della verde Conca d’Oro. Ramon Bianchi (Full Dynamix), atleta di casa e vincitore nella settima edizione della Conca ci racconta come ha trovato il tracciato di gara dopo la ricognizione di questi giorni e azzarda qualche pronostico.

Ciao Ramon come l’hai trovato nel corso delle tue ricognizioni?

Il fondo del percorso è in ottime condizioni. Sicuramente ha contribuito a questo anche il temporale di due notti fa che ha compattato molto bene i tratti sterrati. Completamente asciutto, scorrevole e caratterizzato da un grip ottimale.”

Da quando sei entrato nel mondo della mtb hai sempre preso parte alla Conca d’Oro Bike andando a podio per ben 4 volte.  Hai visto tutte le evoluzioni del percorso, le modifiche e varianti. Dove pensi si deciderà la corsa?

La Conca è una gara bella, veloce ma estremamente insidiosa. Non è particolarmente tecnica, il che la rende alla portata di tutti, ma l’altimetria deve essere presa con le pinze. Ci sono molte salite che possono fare la differenza e anche quando si sembra arrivati in cima non c’è mai tempo per prendere fiato. Certamente la salita più importante sarà quella che da località Mondarone salirà sino all’abitato di Bione. Qui in molte edizioni si è decisa la gara. Un lungo tratto di salita intervallato da alcuni sterrati sino all’imbocco del sentiero che porta in località Salto. Qui molte volte si pensa di essere al GPM invece lo sterrato, che sembra un falsopiano, è un continuo salire a strappi che può fare male.”

Pensi possa essere la rampa di lancio ideale per un’azione solitaria?

Questo tratto si presta molto ma una volta iniziata la discesa non è certo finita. Resta ancora da affrontare la salita che da Agnosine porta ai piedi del Bertone. Qui se si arriva dopo aver fatto già troppi fuori giri si rischia di saltare. Bisogna amministrare bene le forze perché il Bertone sale poco a poco e gli ultimi 200 mt sono interminabili con pendenze che sfiorano il 24%.”

Quindi chi scollinerà per primo sul Bertone sarà già a metà dell’opera?

Non è detto che sul Bertone possa arrivare un uomo solo. E’ capitato più volte che si arrivasse in gruppetti di 3 o 4 bikers. Certo è che qui si cominciano a tirare le somme. Credo sarà sufficiente dare uno sguardo ai volti degli avversari per capire chi sarà l’uomo da battere.

Dopo il Bertone si torna ad Agnosine, prima in discesa veloce poi con un falsopiano tutto da guidare.
In questo tratto si prende un po di fiato prima del gran finale ma attenzione al sentiero che da S.Lino porta ad Agnosine. E’ in leggera salita ed è facile mettere il piede a terra nei passaggi più stretti. Ma qui il vero nemico sarà l’acido lattico. Dopo la discesa è molto facile soffrire di crampi proprio in questo punto.”

Ad Agnosine vi aspettano curve e controcurve attraverso il borghi del paese prima di scendere alla nuova variante posta a circa 4 km dal traguardo. Come l’hai trovata?
Devo essere sincero. E’ un peccato che si debba tornare su asfalto evitando un tratto di sterrato, ma è anche vero che era inutile portare i bikers ad affrontare un tratto di percorso che in qualsiasi mese dell’anno presenta fango e acqua. Era un tratto molto umido di sottobosco caratterizzato da numerosi corsi d’acqua, metteva in difficoltà molti bikers. Il nuovo tratto invece è su asfalto, veloce, ed immette direttamente negli ultimi 1500 mt.”

Arrivati qui, oltre ovviamente a Ramon Bianchi, chi potrebbe essere il favorito per la vittoria?
Il primo nome che mi viene è Massimo de Bertolis, perché ha già vinto tre volte ad Odolo e conosce bene il percorso, e mi sembra in buona forma. E’ doveroso pensare al neo campione italiano Mx Mirko Celestino, anche se forse il tracciato di gara è un pò troppo corto per le sue caratteristiche da maratoneta. Il mio compagno di squadra Johnni Cattaneo potrebbe ripetere i successi del 2008 e 2009 ma attenzione a Pierluigi Bettelli e i giovani talenti dello Scott R.T.. Gigi consoce il percorso più di chiunque altro e Juri Ragnoli e Daniele Mensi stanno dimostrando una grande forma, ma staremo a vedere.

A questo punto non resta che stare a vedere chi tra questi campioni scriverà il proprio nome nell’albo d’oro di una delle granfondo più vecchie d’Italia. Nel frattempo, a disposizione di tuttti i bikers, sul sito ufficiale dell’organizzazione (www.mtbconcadoro.it) si possono trovare gli elenchi completi degli iscritti ad oggi con l’assegnazione del pettorale. Ecco il programma che avrà inizio già domani pomeriggio:

Sabato 07 maggio 2011
- ore 14.00: ritrovo e apertura iscrizione Junior Bike, presso il palazzetto dello sport di Odolo

- ore 15.00: Junior Bike, presso il parco “Rianscita” di Odolo
- dalle ore 16.00 alle ore 18.00: verifica tessere e ritiro pacchi gara solo per amatori, presso il palazzetto dello sport di Odolo
- ore 18.00: breafing squadre, presso il palazzetto dello sport di Odolo.

Domenica 08 maggio 2011
- dalle ore 07.30 alle ore 09.30: verifica tessere e ritiro pacchi, presso il palazzetto dello sport di Odolo
- dalle ore 07.30 alle ore 09.30: apertura iscrizioni per cat. cicloturisti, presso il palazzetto dello sport di Odolo
- ore 09.00: apertura griglie.
- ore 10.00: partenza 13ª Conca d’Oro Bike
- ore 12.00: apertura stand pasta party, tendostruttura adiacente il palazzetto dello sport di Odolo
- ore 14.30: inizio cerimonia di premiazione, presso la tendostruttura adiacente il palazzetto dello sport di Odolo

 

Comunicato Stampa Ufficiale
G.S. Odolese

Official Press Office: aesportnews

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