Sette itinerari sulle terre di confine
di c.f.

Sarŕ presentata questo venerdě sera a Sabbio Chiese, nell’ambito della rassegna “Verso la cima”, una nuova guida sui sentieri lungo i confini valsabbini tra l’Impero austro-ungarico e la Serenissima.

 

Un tuffo nella storia e nella natura: dalla tranquillità del Pian d’Oneda al sorprendente sentiero dei Contrabbandieri, dall’impervia e solitaria Valle di Piombino alle praterie sommitali del Monte Stino, dalla Valle dei Molini al Monte Càrzen e a Vesta di Cima, dall’ombrosa Valle Droanello alle aeree vedute dai monti Puria e Tignalga.

È il contenuto della nuova guida “Terre di confine”, realizzata da Lionello Alberti e Sergio Rizzardi dell’associazione Sentieri attrezzati di Idro, non nuovi a pubblicare guide per itinerari escursionistici sulle montagne che fanno da corona all’Eridio. La guida, corredata da 150 fotografie oltre ad antiche pergamene e mappe, cartine topografiche e diagrammi altimetrici, descrive sette emozionanti escursioni sugli antichi confini tra l’Impero austro-ungarico e la Repubblica Veneta nel 1753, nelle zone dell’Alta Valsabbia e dell’Alto Garda.

Il volume sarà presentato venerdì 6 maggio, alle 20.30, nel teatro parrocchiale “La Rocca” di Sabbio Chiese, nell’ambito della rassegna valligiana “Verso la cima”. Ingresso libero.

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