Il Consiglio di amministrazione della Banca Valsabbina, nella prima riunione dopo l’assemblea di sabato scorso al Palabrescia, prendendo atto dei risultati e del consenso espresso dai soci, ha confermato Ezio Soardi alla presidenza dell'istituto di credito di Vestone; i suoi vice sono Giacomo Bonomi (vicario) e Santo Beccalossi. Il vertice è completato dai consiglieri Giuseppe Cassetti, Aldo Ebenestelli, Angelo Fontanella, Enrico Gnutti, Alberto Pelizzari, Mario Rubelli.

Agli azionisti della banca, diretta da Spartaco Gafforini, come deliberato durante le assise, andrà un dividendo unitario di 0,30 euro in pagamento oggi. Via libera dai soci anche a un aumento di capitale da quasi 100 milioni di euro, che rafforzerà il patrimonio portandolo fino a 389 mln.

La nuova azione sul capitale, a distanza di sei anni dalla precedente, consentirà all'istituto di credito di Vestone di soddisfare in anticipo i nuovi criteri di Basilea 3. Questo determinerà una nuova crescita del core tier one (il rapporto tra patrimonio e attività di rischio) al 14,7% (dal 10,7% di fine 2010). Un potenziamento a sostegno dei piani di sviluppo programmati, nei quali rientra l'acquisizione della quota di maggioranza di CreverBanca (Credito Veronese spa; sette sportelli) che, come ha spiegato Soardi in assemblea, è il primo passo di una nuova stagione di espansione anche fuori provincia, in un area - quella veronese - con meno concorrenza nel settore cooperativo. Un'operazione, autorizzata da Bankitalia, che sarà perfezionata entro fine mese con un impegno di 30 milioni di euro.

Fonte Bresciaoggi

In foto Ezio Soardi, presidente della Banca Valsabbina