Conto alla rovescia per il Rally 1000 Miglia
di red.

Da giovedě sulle strade della Valle Sabbia tornano a sfrecciare le macchine della celebre gara della “Freccia Rossa”.

Tradizione e rinnovamento. In due parole il Rally 1000 Miglia 2011, che sarà proposto con una veste in parte nuova, pur conservando alcuni delle caratteristiche che nel recente passato l’hanno visto sempre più apprezzato da addetti ai lavori ed appassionati.

Dopo la soddisfazione di aver ricevuto dalla Federazione Internazionale dell’Automobile il riconoscimento quale “Best European Rally Championship Organizer 2010”, quindi di migliore gara in assoluto del Campionato continentale dell’anno passato, la celebre gara della “Freccia Rossa” sta marciando velocemente verso il suo momento clou: quello che accenderà i motori.

Il rally bresciano è la seconda prova del Campionato italiano e prima dellEuropeo, che verrà presentato proprio in occasione della gara bresciana.
Oltre alle titolazioni continentale ed italiana, ed alla validità per la Coppa d’Europa per vetture a due ruote motrici, il 35° Rally 1000 Miglia sarà valido anche per il Campionato Italiano per vetture di Produzione, per il tricolore Junior e per il Challenge Rally Nazionali di Zona 2, con coefficiente doppio.
Inoltre, a conferma dell’importante palcoscenico che solo la gara della Freccia Rossa sa proporre, ben tre Case automobilistiche hanno previsto i loro trofei promozionali: sono il Trofeo Mitsubishi Evolution Cup, il Trofeo Abarth 500 Rally ed il Trofeo Renault Clio R3 Top.

Giovedì 14 Aprile, dopo lo shakedown a Gavardo, previsto dalle ore 10:00 alle ore 15:00, il programma prevede la partenza “tecnica” dal Parco Assistenza di Via Borgosatollo alle 18:31. Poco più tardi, in Piazza della Vittoria, si terrà la cerimonia di partenza dalla pedana ufficiale, sulla quale gli equipaggi saranno presentati agli spettatori.

Venerdì 15 Aprile le prove saranno la “Acquebone”, una novità assoluta per il CIR poiché mai disputata al Rally 1000 Miglia (era una Prova del Rally Valle Camonica quando questo era valido per il Campionato Italiano 2RM), la “Colle San Zeno” (la più lunga della gara, con oltre 30 km) e la classica “Irma”, tutte da ripetere due volte.

Sabato 16 aprile sarà la volta della “Cavallino”, della “Moerna”, che mancava da qualche anno (la prima parte è costituita dalla discesa della prova di “Capovalle”) e della “Pertiche”, anch’esse da percorrere due volte, oltre alla “Colle S. Eusebio”, la prova più corta, da disputare una sola volta a favore delle telecamere della Rai, che la trasmetterà in diretta su Rai Sport.

Dalle 18.35 di sabato pomeriggio i concorrenti inizieranno ad arrivare ai piedi della pedana di Piazza della Vittoria, sulla quale i vincitori riceveranno i trofei, bissando l’affollata cerimonia di premiazione dello scorso anno.

0417rally.jpg