Tumore al seno: il tuo ospedale ti accompagna
di red.

Domenica all’ospedale di Desenzano un incontro sulla prevenzione e la cura delle patologie mammarie.

Domenica 10 aprile dalle ore 9.30 alle 11.00 si terrà, presso l’Aula Magna A. Doninelli dell’Ospedale di Desenzano, un incontro, rivolto alla cittadinanza e agli operatori socio-sanitari, promosso dall’Azienda Ospedaliera nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione della festa della donna e mirate alla prevenzione e cura delle patologie mammarie.

L'incontro dal titolo “Tumore al seno: il tuo Ospedale ti accompagna” vedrà la partecipazione del dott. Fabio Russo, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, e della Dr.ssa Annamaria Indelicato, direttore sanitario, oltre a specialisti che operano nell’ambito dell’Unità Operativa di Chirurgia ad Indirizzo Senologico diretta dal Dr. Claudio Pagliari.

Il tumore al seno colpisce una donna su dieci ed è la prima causa di mortalità per tumore nel sesso femminile. A fronte di questo dato l’Azienda Ospedaliera ha attivato una struttura dedicata alla chirurgia senologica in grado di offrire un approccio multidisciplinare nel quale il paziente si trova "al centro" di un percorso diagnostico-terapeutico qualificato.

La struttura fornisce risposte a 360° per il trattamento della patologia mammaria in materia di prevenzione secondaria, di diagnostica strumentale (mammografia, ecografia, risonanza magnetica, esame citologico su agoaspirato, microbiopsia ecoguidata o in stereotassi), di trattamento chirurgico compresa la parte ricostruttiva, di polichemioterapia e/o terapia ormonale e di riabilitazione fisica e psicologica. Viene inoltre offerto il follow-up previsto per tale patologia con la programmazione e realizzazione dei controlli clinico-strumentali.

Al termine dell’incontro si terrà l'Assemblea sociale dell’Associazione ANDOS Oglio-Po (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) di cui fanno parte le Sezioni di Viadana, Casalmaggiore e Desenzano con cui l’Azienda Ospedaliera ha sottoscritto una convenzione che prevede la presenza delle volontarie all’interno della struttura ospedaliera per fornire supporto nella riabilitazione fisica, ma soprattutto psicologica e sociale delle donne operate.

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