La bella stagione è l’occasione di fare pulizia, ma anche di compiere azioni di prevenzione lungo alcuni tratti del fiume Chiese. Anche quest’anno l’assessorato alla Protezione civile della Provincia ha incaricato le squadre di P.C. degli alpini della “Monte Suello” di mettere in sicurezza due tratti del fiume che solca la Valsabbia con il taglio di alberi di grosse dimensioni che, se finissero di traverso nell’alveo in caso di piena in prossimità dei ponti, potrebbero causare l’esondazione del fiume.
L’operazione rientra nel progetto “Fiumi sicuri” ed è stata concordata con le rispettive Amministrazioni comunali che hanno supportato i volontari mettendo a disposizioni ditte specializzate con trattori e verricelli.

Così sabato mattina, 15 alpini della squadra di Protezione civile Ana della Valle Sabbia hanno operato a Sabbio Chiese, sia a monte che a valle del ponte al centro del paese. A valle sono stati tagliati alcune piante sulla sponda sinistra del fiume e a monte è stato ripulito un tratto dell’alveo in vista di un successivo intervento da compiersi in autunno.
Stesso intervento anche a Gavardo, dove è stato messo in sicurezza il tratto a monte del ponte dei Marinai. Qui al fianco dei volontari alpini della Protezione civile della “Monte Suello” c’erano una quindicina di volontari dei gruppo Aib di Sopraponte.

I funzionari della provincia incaricati dei sopraluoghi per la verifica dei cantieri si sono complimentati con gli alpini per l’ottima professionalità delle squadre dei volontari.
Quest’anno gli interventi di questo tipo sui fiumi sono completamente a carico delle Amministrazioni comunali per quanti riguarda la fornitura logistica ai volontari, perché la Regione ha tagliato i fondi per questo tipo di cantieri.

Nelle prime due foto l'intervento a Sabbio Chiese e nelle altre due a Gavardo