Omaggio in musica al liutaio Claudio Orsi
di red.

Sabato a Lodrone di Storo un concerto con gli strumenti ad arco del rinomato liutaio di Ponte Caffaro.

La liuteria in Valle del Caffaro ha una tradizione secolare. Archivi storici e musei italiani ed esteri riportano tracce e strumenti ad arco nati nel medioevo fra Bagolino e Ponte Caffaro.

Oggi la tradizione della liuteria è portata avanti da Claudio Orsi, polistrumentista e liutaio di Ponte Caffaro. Il suo lavoro è nato dall’esigenza di fornire strumenti ai suonatori del Carnevale e si è affinato negli anni fino a raggiungere risultati di eccellenza.
Gli strumenti di Claudio Orsi sono conosciuti ed apprezzati anche al di fuori del contesto locale ed alcuni dei suoi strumenti vengono utilizzati da vari professionisti.

Un saggio della musica di questi violini, viole, contrabbassi e chitarre sarà possibile ascoltarla questo sabato, 19 febbraio, nel teatro “Santa Croce” a Lodrone di Storo, dove avrà luogo un concerto per omaggiare il maestro Claudio Orsi.
In programma un repertorio musicale variegato che va da brani classici di Sarasate, Mozart, Bach - eseguiti da importanti virtuosi come Francesco Iorio e Norma Lutzemberger - agli antichi balli popolari trentini della raccolta Sonnleithner (Vienna 1819) - proposti dal gruppo Streich - fino al repertorio tradizionale del Carnevale bagosso con i Sonadur di Ponte Caffaro.

Pur nella loro grande diversità e varietà, questi brani saranno però legati da un unico filo conduttore: verranno infatti eseguiti su strumenti originali, realizzati da Claudio Orsi.
Un doveroso omaggio a questo piccolo-grande artigiano che ha saputo dare continuità e personalità ad un’importante tradizione secolare.

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