Il Barbiere di Siviglia
di red.

Sabato al comunale di Vobarno l’opera di Rossini proposta sotto forma di commedia nell’allestimento del Teatro Immagine di Venezia.

Come può una compagnia di Commedia dell’arte avere l’insolenza di mettere in scena un’opera classica come “Il Barbiere di Siviglia”?

“Il Barbiere di Siviglia” è un’opera leggera e buffa. Già nella scrittura del libretto (datato 1816 e inizialmente intitolato “Almaviva, o sia l’inutile precauzione”), riconosciamo subito sotto le vesti di Bartolo il nostro Pantalone de’ Bisognosi: avaro, sospettoso, eternamente innamorato d’una fanciulla tanto più giovane. E Figaro, non somiglia al nostro simpatico Arlecchino, sempre pronto a seminare intrighi attorno a lui? Il Conte d’Almaviva ci ricorda tanto Florindo, l’innamorato dell’ “Arlecchino servitore di due padroni” e Rosina è la classica giovane innamorata. Don Basilio, maestro di musica, sapientone e corruttibile, somiglia stranamente al nostro panciuto Dottor Balanzone.

«Come ci è congeniale sin dal nostro esordio – scrive il regista Benoit Roland nella presentazione della commedia –, il libretto de “Il Barbiere di Siviglia” scritto da Sterbini, non è niente altro che un pretesto, o meglio, un pre-testo; una ragione apparente che metteremo davanti a noi per nascondere l’autentico motivo della nostra scelta... lo sapete già, in fondo non vogliamo celare le nostre intime motivazioni che sono il divertirsi e divertire il pubblico, rileggendo l’opera di Gioacchino Rossini a modo nostro, con il nostro “savoir faire”, con autoderisione, senza complessi, senza tralasciare il lato musicale e canoro evitando però il confronto con la divina Callas e colleghi, in virtù dell’unico vantaggio di non essere dei cantanti ma solamente… attori! ».

Lo spettacolo avrà inizio alle 21 presso il Teatro Comunale di Vobarno, in piazza Migliavacca 2. Ingresso a posto unico a 5 euro.

110211IlBarbiereDiSiviglia.jpg