Nuova sede per la biblioteca di Agnosine
di val.

La biblioteca comunale ad Agnosine c’era anche prima ed era giŕ stata intitolata a Renato Vallini nel 1979, in memoria del giovane volontario prematuramente scomparso. Da sabato scorso perň ha una nuova sede.

La biblioteca comunale ad Agnosine c’era anche prima ed era già stata intitolata a Renato Vallini nel 1979, in memoria del giovane volontario prematuramente scomparso. Da sabato scorso però ha una nuova sede, quella “vecchia” del municipio, che offre spazi ben più idonei da dedicare alle attività di lettura e per l’organizzazione di muove iniziative che i numerosi volontari a partire da quelli del gruppo Icaro non mancano di organizzare.

Prima dell’augurale taglio del nastro, i cittadini si sono riuniti nel teatro parrocchiale dove è stato presentato il libri “Nuvole”, a cura di Mario Guerra, che ritrae le opere di quell’inconsapevole (forse) artista che è il vento, accompagnate dai versi e dalla prosa di un gruppo di autori suoi amici.
Il navense Mario Guerra, insegnante delle scuole medie di Agnosine prossimo alla pensione, è stato anche uno degli insegnanti che per l’occasione hanno ricevuto un attestato di benemerenza da parte dell’Amministrazione di Agnosine, insieme ai colleghi delle medie Nunzia Venezia, Rosa Spanò, e Sandro Massetti, Maria Teresa Salti e Silvano Massetti per più di trent’anni alle elementari, Angela Pollini e Doriana Vallini per il lungo impegno assunto in biblioteca.

La biblioteca di Agnosine, con i suoi 9.500 volumi e con 2 mila libri prestati ogni anno, con i video e con le riviste sempre a disposizione degli utenti, oggi più di ieri è una realtà culturale il cui bacino d’utenza è di fatto rappresentato da un’area che si estende ben oltre i confini comunali del piccolo centro della Conca d’Oro.
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