Vecchio comandante, nuove polemiche
di Ubaldo Vallini

Si chiama Roberto Cittadini, ha 66 anni ed č pensionato da nove. Dal 1° gennaio č il nuovo comandante del Corpo di Polizia Locale di Gavardo.

 
Roberto Cittadini, cavaliere della repubblica dal 1994, sostituisce Enrico Masi che è rimasto al suo posto ma ha perso la funzione di comando.
Si tratta di un ritorno, visto che il Cittadini ha ricoperto lo stesso ruolo dal 1986 al dicembre del 2001.
Col nuovo comandante l’organico del corpo di polizia Locale di Gavardo composto da 3 ufficiali e 7 agenti ai quali vanno aggiunti 2 funzionari che si occupano dell’aspetto amministrativo.
 
Una novità che a Gavardo fa discutere e non tanto per la professionalità già dimostrata dal “vecchio” comandante, che nel far roteare fischietto e blocchetto delle multe non è mai stato secondo a nessuno.
Ad emergere dal ribollio sotterraneo del malcontento, infatti, sono soprattutto i mugugni che riguardano il metodo adottato dall’Amministrazione comunale nell’assumerlo.
Ed è la minoranza a promettere battaglia, minacciando di rivolgersi anche alla Corte dei Conti.
 
Parola al sindaco
Mette le mani avanti il sindaco Emanuele Vezzola: “Con questa scelta, l’intenzione dell’Amministrazione comunale è stata quella di acquisire all’interno dell’organico della polizia locale il terzo ufficiale con la volontà di potenziare il corpo dei civici vigili e migliorare il servizio offerto” afferma.
E aggiunge Vezzola: “Nel programma che ha portato alla mia elezione si parlava a chiare lettere di assunzione di nuovi agenti e potenziamento del servizio, nell’ottica di maggiore sicurezza per la popolazione gavardese”.
“Una forza che permetterà di aumentare anche i servizi esterni degli agenti di polizia municipale nei confronti del territorio, sul quale la popolazione ha il diritto di vivere in sicurezza e nel rispetto delle regole”.
"IrregolaritĂ ? Nessuna" affermano dal municipio.
 
Parola agli altri
Di diverso avviso, sul metodo, è la minoranza di Gavardo al Centro, che nell’operazione ravvisa tutta una serie di inadempienze e di irregolarità: “Tanto per cominciare, con questa assunzione che ci costerà più di 60mila euro annui, l’Amministrazione contravviene sia al decreto Brunetta, perché al sig. Cittadini non è laureato ma è in possesso del solo diploma di terza Media, sia al requisito dell’età massima, dato che i dipendenti statali al compimento del 67° anno di età vanno collocati a riposo e per il Cittadini questo traguardo arriverà il prossimo 5 maggio”.
 
Ma ci sarebbe dell’altro.
Secondo le minoranze, quando la Giunta ha dato mandato al sindaco per l’assunzione, la modifica allo Statuto comunale che l’aveva resa possibile non era ancora entrata in vigore, non valeva il giorno dell’assunzione e non è valida nemmeno oggi, visto che l’iter della legge si concluderà solo il prossimo 20 febbraio.
Un motivo in più, secondo “Gavardo al Centro”, per rendere illegittimo il provvedimento.
 
“Impossibilitati come consiglieri a fare ricorso al Tar, chiederemo alla Giunta di revocare la nomina del comandante entro tre giorni. Se ci risponderanno picche saremo costretti ad inoltrare alla Corte dei Conti formale esposto per danno erariale”.
 
0114gavardomunicipio.jpg