Controlli sui pullman
di red.

I carabinieri, in azione ai Tormini e in stazione a Salò, hanno cercato di individuare i pusher che riforniscono di stupefacente gli studenti salodiani.

 
I controlli sono scattati a sorpresa venerdì alle 7 e 30 del mattino, con l’ausilio di unità cinofile fatte arrivare appositamente da Orio al Serio.
A Tormini, crocevia di pullman che dalla Valle Sabbia scendono nella cittadina lacustre, ma anche in stazione a Salò, dove una decina di carabinieri
salodiani hanno controllato circa 300 studenti.
 
Alla fine i cani hanno fiutato ed individuato della marijuana negli zainetti di due studenti: alcuni grammi, che i due minorenni che frequentano le scuole superiori a Salò hanno detto di possedere per uso personale.
Sono stati segnalati quali assuntori.
 
L’operazione di venerdì mattina si inserisce nella campagna di controllo e di repressione del traffico di stupefacenti che da qualche tempo coinvolge alcuni studenti salodiani degli Istituti Fermi e Battisti, ma anche delle scuole medie.
Andazzo più volte segnalato anche dai genitori, le cui denunce hanno portato all'individuazione di chi fa uso e a volte di chi porta droga a scuola per cederla prima dell'inizio delle lezioni.
 
I carabinieri al comando del capitano Luigi Lubello effettuano frequenti controlli all’uscita delle scuole per evitare il fenomeno e pare che gli spacciatori abbiano cambiato metodo, intercettando i consumatori di sostanze lungo il tragitto casa-scuola o addirittura sui pullman.
Ecco il perchè dei controlli a sorpesa.

 

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