“La nonna”... non muore mai
di red.

Una tragicomica metafora del potere messa in scena questo sabato a Vobarno dalla Teatro Armathan di Verona.

Questo sabato sera, 29 gennaio, nel teatro comunale di Vobarno la commedia brillante in due atti “La nonna” con la compagnia del Teatro Armathan di Verona.

Argentina. Una famiglia di poveri emigrati italiani lotta strenuamente per sopravvivere alla famelica voracità della nonna: qualcuno tenta di reagire, ma viene letteralmente abbattuto e sopraffatto, senza pietà.
Una nonna intoccabile, insaziabile, eterna, senza umanità, che mangia, mangia... mangia tutto! In questa tragicomica metafora del potere, accanto alla contrapposizione più eclatante fra la nonna e chiunque le si ponga davanti, risalta l’atteggiamento degli altri componenti della famiglia: da vittime predestinate a piccoli usurpatori pronti a calpestare la libertà altrui per raggiungere i propri scopi.
Grandi e piccoli giochi di potere si mescolano fra loro e si sommano in modo grottesco provocando imprevedibili situazioni dove oppressi e oppressori perdono la definizione dei loro ruoli.

Si tratta di un testo molto divertente e allo stesso tempo assai graffiante che affronta in chiave grottesca il rapporto dell’uomo con il potere. Attraverso tutta una serie di situazioni paradossali, proprio perché apparentemente così reali e concrete, si ride ma allo stesso tempo si riflette su temi forti e purtroppo fortemente attuali.

Inizio alle 21, ingresso 5 euro.

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