Bel tempo nemico dell’aria
di c.f.

L’alta pressione di questi giorni non fa bene alla qualità dell’aria come dimostrano i livelli oltre la soglia di attenzione della centralina di Odolo.

Puntuale, a fine gennaio, si ripresenta il problema della qualità dell’aria in Lombardia. Brescia e provincia non fanno eccezione. Anche ieri, come da qualche giorno ormai, le centraline dell’Arpa che rilevano la presenza di polveri sottili nell’aria, sparse fra città e provincia, registrano valori superiori ai 50 microgrammi per metro cubo.

Ieri, in città, la centralina del Broletto ha rilevato una concentrazione media giornaliera di 69 µg/m3, quella del Villaggio Sereno 88; non va meglio in provincia dove a Rezzato si è toccato il picco di 121 µg/m3, a Sarezzo 70, a Darfo 79 e a Odolo 88.

Un superamento della soglia di attenzione che perdura ormai da diversi giorni. In città, dall’inizio dell’anno, sono già 15 i giorni con esuberi, a Odolo 11.

Il bel tempo di questi giorni con alta pressione, assenza di vento e temperature rigide non aiuta a rimuovere gli inquinanti che si concentrano verso il suolo.
La situazione viene costantemente monitorata e anche a livello regionale è stato convocato un tavolo tecnico per valutare il blocco della circolazione per domenica prossima, salvo che la perturbazione prevista per giovedì non contribuisca a pulire l’aria dagli inquinanti.

110125inquinamento.jpg