Sei feriti sulle montagne bagosse
di red.

Gran lavoro per i soccorritori del 118, per il Soccorso Alpino e per i carabinieri sciatori bagossi, ieri al Maniva.

 
Sono stati cinque gli interventi direttamente sulla pista al Maniva, per altrettanti infortuni che hanno coinvolto giovani appassionati di snowboard.
Una frattura all’anca, due polsi ed un dito rotto, la “conta” per quattro di loro.
A preoccupare maggiormente la caduta di un 28enne di Brescia che poco prima di mezzogiorno, nonostante avesse il caschetto protettivo, dopo aver picchiato con violenza la testa sulla neve battuta ha perso conoscenza.
 
La pista Barard è stata momentaneamente chiusa dai carabinieri sciatori bagossi, che da quindici giorni hanno ripreso servizio sulle piste della vicina stazione sciistica.
Un precauzione, per dare modo all’eliambulanza di intervenire direttamente sul posto e risollevarsi in volo con destinazione Poliambulanza di Brescia, dove il giovane è stato ricoverato con riserva di prognosi, anche se per fortuna non sarebbe in pericolo di vita.
 
Nel primo pomeriggio gli uomini del Soccorso Alpino della Valle Sabbia hanno dovuto intervenire anche alla Corna Bianca, dove un 55enne escursionista con le ciaspole si è trovato in difficoltà.
Anche in questo caso, per trarlo d’impaccio e trasportarlo fino all’ospedale Civile, ha dovuto darsi da fare l’equipaggio dell’elicottero.
 
0824ElisoccorsoBianco.jpg