Diabete, screening preventivo
In vista della giornata mondiale del diabete, fissata per il 14 novembre, sono state allestite varie serate a tema di screening dove ci si può misurare la glicemia: si incomincia il 7 novembre a Salò e si conclude il 28 a Serle.

Da circa 30 anni l’Associazione diabetici Brescia è in prima linea per fornire assistenza morale e materiale (sull’utilizzo, ad esempio, della macchinetta). Si adopera nella formazione scolastica (importante la collaborazione con l’istituto Sraffa) e nella preparazione degli stessi diabetici con una tre giorni annuale per i più giovani di confronto a partire dall’esperienza diretta. L’Associazione, presieduta da Edelweiss Ceccardi e supportata dal carisma del presidente onorario Giuseppe Bonardi, ha aperto diverse sezioni: a Brescia, Palazzolo, Gardone Valtrompia, Leno, Montichiari e Gavardo; il 3 novembre apre a Prevalle e poi sarà la volta di Serle. Tutta la provincia è, quindi, coperta da un osservatore attento: non dimentichiamoci che solo lo scorso anno in Parlamento è stato firmato il primo manifesto mondiale del diritto (ad essere curato e a concordare la cura) del diabetico. Anche la qualità delle stesse macchinette è passata al setaccio. Il diabetologo, quindi, dà la cura e l’Associazione aiuta le persone a seguire la terapia. Se all’Ospedale civile opera la diabetologia (prima i pazienti erano curati nel reparto di medicina), grande merito va dato all’Associazione che conta oltre 6mila associati.

In vista della giornata mondiale del diabete, fissata per il 14 novembre, sono state allestite varie serate a tema di screening dove ci si può misurare la glicemia: si incomincia il 7 novembre a Salò, poi Brescia, Palazzolo, Montichiari, Leno, Sarezzo e Serle (il 28 novembre).
Contemporaneamente il 3 novembre a Prevalle, presso il palazzo comunale apre una nuova sede locale (dalle 8.30 alle 10.30); sempre in Valle Sabbia, il mercoledì dalle 9 alle 11, è aperta un’altra sede a Sabbio Chiese.

Nessun allarmismo, ma la consapevolezza di affrontare un problema sempre più emergente che investe la qualità della vita e il benessere sociale di un quota sempre maggiore di persone all’interno della comunità valsabbina. Il progetto Antenna diabete Prevalle è studiato per diventare lo strumento organizzativo di presidio consulenziale (su base volontaria) non medico della patologia del diabete. Le serate e i momenti di approfondimenti sono rese possibili dal contributo del personale medico, si pensi alle figure del dott. Felice Mangeri del Centro di diabetologia presso l’Ospedale di Gavardo e della dott.ssa Ulrike Tatoli.
Da La voce del popolo

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