4 novembre 1966

6 novembre 1972

7 giugno 1990

1 novembre 2010

 

Le date in cui a Sopraponte il fiume Chiese ha valicato il livello del ponte.

L’emergenza è entrata nel vivo alle 9.30 di questa mattina, la stessa ora in cui è stato chiuso il traffico.

L’evento è eccezionale nel contesto, ma nel tempo sufficientemente ripetitivo, tipo la stagione delle piogge.

Causa l’eccesso di pioggia caduta già dalle prime ore di questa mattina. Tanta acqua e su una vasta area, che ha fatto sì che i vari torrenti gia ingrossati siano andati in piena.

 

Il Vrenda  che scende da Vallio Terme affluisce al Chiese in vicinanza a piazza Anderloni non riusciva a vincere la forza del Chiese stesso e questo è stato sufficiente per creare un ristagno vorticoso che ha portato l’acqua ad invadere alcune abitazioni.

La situazione è grave anche all’imbocco di Sopraponte, in vicinanza del monumento ai Marinai. Anche qui è mancato poco che il Chiese arrivasse in strada.

 

Da non sottovalutare la situazione a Gavardo, specie laddove il Chiese si biforca, in località Capoborgo: il Mulino è allagato, l’isolotto dove risiede il magazzino edile è letteralmente sommerso; manca solo un metro a valicare l’argine.

Sul posto le forze dell’ordine per deviare il traffico sulla circonvallazione soprapontina, che giustifica sempre di più la sua esistenza.

Per questa strada ci furono infatti molte discussioni ed opposizioni al via ai lavori, da alcuni giudicati inutili.

Oggi Sopraponte oltre il ponte e tutto il comune di Vallio Terme sarebbero isolati dal il fondo valle, per unica strada agibile - salvo smottamenti - il Colle di Sant’Eusebio.

 

Se la perturbazione diminuirà d’intensità certamente rientrerà anche l’emergenza, purchè non subentri il rilascio delle acque del lago d’Idro, come pare che si voglia fare.

E continua a piovere, allontanando la soluzione in tempi brevi.