Gli “Appunti di viaggio” di Massimo Pasini
di Cesare Fumana

Sarŕ presentato sabato alle 18 nella chiesa parrocchiale della Pieve di Provaglio Val Sabbia il catalogo delle opere dell’apprezzato sculture valsabbino.

«Il legno è un materiale molto caldo, e ha due vite: quando cresce e quando lavorato è sempre in movimento. Le forme sono già dentro nel tronco, bisogna togliere il legno che non serve e lasciare la parte che serve. Ci sono legni nostrani adatti alla scultura: noce, acero, tiglio, ecc. Ho scoperto il castagno verde da scolpire e mi sono affezionato. Per me il legno è vita».

Sono le parole di Massimo Pasini, apprezzato scultore di Provaglio Val Sabbia, contenute nel catalogo “Appunti di viaggio”, che raccoglie opere, incontri e momenti di vita dell’artista. Pensieri carichi di passione, la stessa passione con la quale riesce a ricavare dal legno opere ammirate ben oltre i confini della Valsabbia.

Il catalogo sarĂ  presentato questo sabato, 2 ottobre, alle 18, nella chiesa parrocchiale della Pieve a cura della prof.ssa Marta Mai, che ha fornito una recensione critica alle opere di Pasini.

La presentazione di un libro in una chiesa potrebbe sembrare strano di primo acchito. Non lo è nel caso di Massimo Pasini, visto che numerose sue sculture sono a carattere religioso.

Nel catalogo, oltre allo scritto della prof.ssa Mai, compaiono numerose presentazioni del prof. Alfredo Bonomi, di Alberto Zaina, Olindo Martucci, Tomaso Girelli, e altri, nonché articoli di giornali e un saluto del presidente della sezione Ana di Salò “Monte Suello” Romano Micoli, visto il suo legame molto stretto con gli alpini.

Completa il catalogo una pagina di critica artistica, l’elenco delle mostre e dei concorsi a cui ha partecipato.

Dopo la presentazione del catalogo la serata proseguirà con l’esibizione del coro “La Rocca” di Sabbio Chiese, diretto dal maestro Tarcisio Scalvini.

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