Il percorso di Tito Tiberti, portacolori dell’Atletica Gavardo 90, verso la maratona di New York prosegue senza intoppi particolari e attraverso appuntamenti agonistici importanti anche a titolo di preparazione per la maratona oltreoceano del 7 novembre.

Nel fine settimana dal 17 al 19 settembre Tito ha disputato un giro a tappe internazionale in Campania, denominato “Le Colline di Napoli”. Tito ha vinto dominando la prima tappa (la più lunga e difficile) e controllando gli avversari nelle due tappe successive. Da stralci delle sue cronache online possiamo leggere le impressioni del nostro portacolori sulla prestigiosa vittoria partenopea. Tito è alla sua terza vittoria su tre giri a tappe disputati nell'anno solare: un ruolino di marcia notevole, se si considera che anche negli scorsi anni ha sempre vinto tutti i giri a tappe in cui si è schierato al via.

Domenica scorsa, il 26 settembre, Tito ha scelto di rinunciare a giocare le proprie carte per il titolo provinciale su strada per mettersi ancora alla prova in un contesto internazionale. Ha preso parte alla Stralugano Panoramic, 30km piuttosto difficili per il vento forte e le discrete “ondulazioni” del tracciato. Ha tagliato il traguardo in quinta posizione, di gran lunga migliore tra gli europei in gara (lo hanno preceduto due magrebini, un keniano e un etiope). Le sensazioni del dopo gara e i ritmi di percorrenza lasciano presagire un buono stato della tenuta sui ritmi della prossima maratona. Mancano poche settimane e il cammino è già segnato!

Leggiamo qualche stralcio dei racconti su Napoli e pubblicati dal sito podisti.net.

Day 1
[...] Oggi al Parco di Capodimonte, polmoncino verde nel cuore metropolitano di Napoli, è andata in scena la prima tappa de “Le Colline di Napoli”: 12,7 km piuttosto mossi e in gran parte su selciato o strade in terra battuta, su due giri identici.
La partenza è fissata per le ore 16:30 e lo starter è puntuale. Fa davvero caldo e l'umidità atmosferica fa sudare copiosamente già nelle fasi di riscaldamento.
[...] La gara maschile è [...] equilibrata: avvio brillante con Luigi Guidetti e Paolo Ciappa a fare l'andatura e a provare ad allungare nelle salite; io e Gennaro Varrella seguiamo senza rispondere agli “attacchi” ma rientrando in progressione; a distanza insegue il forte Marco Calderone (rientrante da un rischioso incidente per fortuna risoltosi in positivo).
Verso il quarto chilometro io passo in testa e senza accorgermi apro un piccolo “gap” su Ciappa e Guidetti (alle prese con un problemino muscolare), mi resta incollato il solo Varrella. Alla fine del primo giro il margine sugli inseguitori si fa più ampio, ma Varrella resiste a meno di cinquanta metri, è un “cagnaccio” e sa dare il 110%!
Il secondo giro è una cavalcata solitaria anche se accuso un po' di fatica e Varrella non demorde. Al traguardo i secondi di vantaggio saranno 17; Ciappa e Calderone (che ha scavalcato Guidetti nel finale) sono più lontani: i tre finiscono con ritardi tra il minuto e mezzo e i due minuti.

Day 2
[...] In attesa dell'epilogo di domenica mattina nel comune di Quarto, al Lago d'Averno va in scena la seconda tappa de "Le colline di Napoli".
Cambia tutto per non cambiare nulla. Al maschile rinasce Luigi Guidetti (Corradini Rubiera) che si aggiudica la tappa in volata sul capoclassifica Tito TIberti (Atl. Gavardo '90) e sull'inseguitore Gennaro Varrella (che ora ha 18" di ritardo in graduatoria generale). Paolo Ciappa (Riccardi Milano), ancora terzo nella generale prova a vincere la tappa ma va in crisi nel finale e accusa 25" di ritardo; mantiene il terzo posto provvisorio nella generale ma ora ha un margine di soli 14" su Guidetti. Sarà lotta serrata per il primo e il terzo posto tra le coppie Tiberti-Varrella e Ciappa-Guidetti.
[...] Una nota sul percorso: spettacolare il doppio giro del Lago con la "variante" di un passaggio attraverso una masseria a monte e relativi saliscendi; giro per lo più sterrato e basolato, impegnativo per piedi e ginocchia. Ancora caldo umido, intensificato dal calore naturale del terreno ai Campi Flegrei e Pozzuoli. Problemi di crampi per il leader Tiberti, che spera di recuperare adeguatamente per la tappa finale.

Day 3
[...] Le corse a tappe hanno sempre un fascino particolare, rappresentano un modo integrale di vivere il nostro sport coniugando fatica e agonismo a momenti di godibile umanità: il rapporto continuativo (tre o più giorni) con persone che condividono con noi la passione per la corsa; l'esperienza turistica di un luogo nuovo con relativo arricchimento culturale; la impagabile sensazione del buttarsi sul letto di sera e addormentarsi all'istante stanchi morti ma soddisfatti...
Domenica nel comune di Quarto, cintura urbana di Napoli dal lato dei Campi Flegrei, è andato in scena l'atto conclusivo de “Le Colline di Napoli”, corsa a tappe organizzata dall'associazione RuNaples dell'entusiasta Benni Scarpellino (www.lecollinedinapoli.it). Vi ho già informati sull'andamento delle prime due tappe, nei gradevoli scenari del Parco di Capodimonte e del Lago d'Averno. La terza frazione, 10 km esatti ricavati su strada nel cosiddetto “circuito delle antiche masserie di Quarto”, chiude degnamente il tour partenopeo. All'arrivo nello stadio comunale non ci sono sorprese per la classifica finale: Gloria Marconi (Corradini Rubiera) domina ancora tra le donne mentre io (Tito Tiberti – Atl. Gavardo '90) mi garantisco la vittoria conclusiva tra gli uomini controllando l'avversario più vicino in classifica, Gennaro Varrella (International Security Nola). Per me è un successo importante: mi da morale, aggiunge un “quid” di valore al mio percorso verso una maratona autunnale, mi insegna qualcosa dal punto di vista della gestione dello sforzo e della strategia di gara.
Lungi da me intenti autocelebrativi, voglio tributare il giusto onore agli avversari che si sono dimostrati sempre all'altezza, tanto che ho vinto solo la prima tappa, mente sono stato preceduto nella seconda da Luigi Guidetti (Corradini Rubiera - 4° finale) e nella terza da Paolo Ciappa (Riccardi Milano - 3° finale). Del tenacissimo beneventano Varrella ho già detto, mi spiace che non si sia accaparrato un successo parziale – magari nell'ultima tappa – per festeggiare l'onomastico (San Gennaro) che cadeva proprio nella giornata di domenica coincidendo col curioso fenomeno della liquefazione del sangue del Santo.
Sul podio ho “rubato” il microfono al bravo speaker Carlo Cantales per ringraziare Napoli della stupenda ospitalità e per dichiararmi onorato di condividere un albo d'oro importante con una campionessa come Gloria Marconi.
[...] Last but not least, in gara c'era anche il fortissimo Marco Calderone (Violettaclub - 5° finale) al rientro dopo un brutto incidente mentre lavorava in campagna. Alla fine si è allenato in compagnia e fa passi verso il pieno recupero della condizione; è stato piacevole conoscerlo e approfittare dei suoi consigli ed aneddoti.
I giorni a Napoli sono stati anche cultura e natura: la visita alle Catacombe, le Stufe di Nerone, la cenetta collegiale nei dintorni del Museo Archeologico, Villa Cimbrone a Ravello e la valle delle Ferriere, la costiera amalfitana “on the road”...
Non c'è stato un minuto che non sia valso la pena vivere. Spero di avere la possibilità e la condizione atletica per tornare a Napoli (magari per la rinnovata maratona, a gennaio!); spero di portare tanti appassionati a prendere in considerazione l'idea di correre “Le Colline” nel 2011 e magari di presentarmi in zona Parco di Capodimonte con un bel gruppetto di “polentoni lumbard”!