Rezzato, la truffa dei muletti
di red.

Gli agenti della Locale di Rezzato hanno recuperato due carrelli elevatori sottratti con truffa il giorno prima a Calvisano.

 
Passavano di lì per un normale controllo del territorio quando, a richiamare la loro attenzione, ci ha pensato quel carro attrezzi che stava uscendo dal campo nomadi che nel Comune di Rezzato si affaccia sulla 45Bis.
Sul cassone c’erano due carrelli elevatori e gli agenti decidevano di intervenire per vederci chiaro.
E’ stato così che hanno scoperto un raggiro compiuto il giorno precedente ai danni di un venditore di macchine operatrici di Calvisano.
 
Il venditore pensava di aver avuto a che fare con due imprenditori di Rezzato e si era lasciato convincere a consegnare loro i due “muletti” per un valore complessivo di circa 22 mila euro.
Invece erano due nomadi che con la complicità dell’autosoccorritore hanno cercato poi di occultare la merce.
 
E ce l’avrebbero pure fatta, senza l’intervento degli agenti rezzatesi che, dopo aver ricostruito la vicenda, hanno sequestrato i mezzi e deferito all’autorità giudiziaria gli autori della truffa: un nomade e l’autotrasportatore bresciano, entrambi pregiudicati uno per truffa e l’altro per ricettazione. Resta ancora da identificare il secondo nomade che si era presentato a Calvisano.
 
 
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