L'eleganza del riccio
di Itu

Un romanzo che ha avuto larghissima eco, si č divulgato senza pubblicitŕ sul passaparola e non si fa dimenticare.

 
Una portinaia  di uno stabile d’alta borghesia parigina: grassa, mezza età, vedova apparentemente sciatta e teledipendente, silenziosa e costantemente all’opera. La stessa donna è in incognito portatrice sana di una cultura superiore che si dispiega nell’arte, nella filosofia, nella musica e nelle raffinatezze giapponesi.
 
Una ragazzina, Paloma, figlia dodicenne di un diplomatico abitante nel palazzo, apparentemente scorbutica ed incontinente in quanto a genialitĂ  .
L’incontro tra le due è giocato sull’equilibrio precario di sottintese doppie identità, si scoprono delicatamente e offrono il loro sguardo disincantato sulle realtà di personaggi frequentati poveri in spirito e scontati.
 
Entrambe sperimenteranno la frattura che sconfina nell’imprevedibile; la donna conoscerà la gratitudine meravigliosa di essere vista nella sua integrità umana da monsieur Ozu, Pamela dimenticherà il progetto di suicidarsi al compimento del tredicesimo anno di età e sarà pronta ad affrontare la vita.
Un romanzo che ha avuto larghissima eco, si è divulgato senza pubblicità sul passaparola e non si fa dimenticare.
 
“L’eleganza del riccio” di Barbery Muriel ed. E/O

 
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