Piazza Mercato gremita di persone, sabato scorso a Ponte Caffaro col “Concerto per il lago”, ormai tradizionale appuntamento di fine estate che è diventata l’occasione per fare il punto sulla situazione dell’Eridio.

Quest’anno, il “pezzo forte” dal punto di vista artistico è stata la voce di Fausto Leali, travolto dagli applaudi dei quasi tremila che si sono accalcati in piazza ad ascoltarlo, giunti nella frazione bagossa da tutta la Valle Sabbia e anche oltre.

 

Sul fronte lago, invece, in attesa che una prossima riunione fra i sindaci rivieraschi possa appianare alcune divergenze che al momento trovano pressochè isolata l’Amministrazione del Comune di Idro, nella conferenza stampa che ha anticipato il concerto i padroni di casa hanno illustrato cosa intendono fare dei tre milioni di euro destinati a Bagolino dall’accordo di programma siglato con la Regione nell’agosto del 2008: cinque progetti, con iter burocratico in repentino stato di avanzamento, che permetteranno l’avvio dei lavori già nel 2011.

 

All’appuntamento si sono presentati sindaco e vicesindaco di Bagolino, Dagani e Melzani, l’assessore provinciale alle attività produttive Giorgio Bontempi accompagnato dal funzionario che si occupa di turismo dottoressa Medaglia e dal presidente dell’Agenzia territoriale per il Turismo della Valle Sabbia Marca, gli altri amministratori del lago.

Fra questi il sindaco trentino di Bondone e due amministratori di Storo che hanno manifestato la loro sensibilità rispetto all’intenzione di creare un vasto comprensorio turistico capace di valorizzare le peculiarità di vaste aree che fanno parte delle valli bresciane e, perché no, possibilmente con l’apporto della provincia autonoma di Trento, anche delle vicine Giudicarie.

Ed ecco i cinque interventi bagossi ricompresi nelle opere di valorizzazione turistica del lago.

Uno interessa la realizzazione di una struttura che ampliando la vecchia palestra comunale nei pressi di Piazza Mercato realizzerà dei locali espositivi, un parco verde e un grande ambiente adatto ad ospitare al coperto grandi eventi; sarà il punto di partenza di un percorso caffarese di tipo turistico e l’imvestimento previsto è di 450 mila euro.

Un secondo intervento riguarderà invece il rifacimento e la messa in sicurezza di tre ponti ciclopedonali che attraversano i fiumi Caffaro e Chiese, per 480 mila euro.

Il terzo prevede un investimento di 750 mila euro per la relizzazione nella zona a lago vicina al porto di una decina di stalli per camper, di un ostello a due piani con porticato e loggiato capace di ospitare agevolmente dodici persone in sei stanze tutte munite di bagno e di relativa riqualificazione con pachine e cestini di un percorso pedonale.

 

Il quarto intervento, del valore di 450 mila euro, prevede la sistemazione delle spiagge fra la zona del Porto e “Al Ross”, con il ripristino del declivio trattato a prato che esisteva un tempo e che è stato eroso dalle forti escursioni lacustri degli anni passati.

Come quinto intervento la realizzazione e la sistemazione di alcune piste ciclopedonali sotto alcune delle quali verranno collettate anche delle fognature: ci vorranno 620 mila euro e questo intervento prevede anche la messa in sicurezza con palificazioni della chiesa benedettina di San Giacomo, dove arriverà uno dei percorsi da pedalare.

 

C’è anche un sesto intervento e questo coinvolgerà tutti i Comuni rivieraschi che avranno a disposizione 250 mila euro per trovare il modo di promuovere dal punto di vista culturale, ambientale e turistico l’intero comprensorio.