Con la messa solenne concelebrata in Santa Maria Assunta dai parroci di mezza Valsabbia alla presenza del Vescovo mons. Luciano Monari, doppia ricorrenza ieri in quel di Vobarno.

C’era da festeggiare la conclusione dei lavori di sistemazione degli adifici parrocchiali lesionati dal terremoto che soprattutto qui ha sconquassato pietre e animi nel novembre del 2004.

C’era da dare il via alle feste quinquennali in onore della Madonna della Rocca, che proseguiranno fino a lunedì 13 settembre, quando la statua della Signora rientrerà nel suo santuario che sovrasta il centro valsabbino.

 

Così, dopo il ritrovo delle 10 presso la chiesa dell’Immacolata e l’accoglienza del Vescovo, tutti i convenuti in corteo e con la partecipazione della banda, si sono portati davanti alla parrocchiale dove hanno preso la prola il sindaco Carlo Panzera, il vicesindaco Katia Turrini e il parroco vobarnese don Giuseppe Savio.

 

Gli amministratori hanno ricordato le tappe della ricostruzione e le parole dell’allora Vescovo mons. Giulio Sanguineti che aveva esortato tutti a darsi da fare per rimettere in sesto le case della gente, prima ancora di pensare a quella del Signore.

Così è stato fatto e ora si può dire concluso anche l’obiettivo che allora poteva in qualche modo apparire secondario.

Don Savio ha trovato il modo di ringraziare i molti che a vario titolo hanno l’hanno sostenuto nell’incessante opera di ripristino delle strutture parrocchiali.

 

Mons. Monari ha detto la sua in occasione dell’omelia, ricordando che vanno ricostruiti e salvaguardati i muri, ma che lo stesso impegno va dimostrato anche nella propria crescita spirituale.

Alla fine della messa gli Alpini hanno portato in chiesa la statua della Madonna che da domani comincerà ad essere accompagnata in processione (tutte le sere a partire dalle ore 20), raggiungendo le frazioni vobarnesi prima, cominciando da Teglie, altri luoghi di culto o di vita parrocchiale nei giorni successivi.

 

Il programma liturgico si concluderà con la serie di messe, tutte al santuario della Madonna della Rocca, nella giornata di lunedì 13 settembre.

La mattinata di ieri si è conclusa in oratorio con lo spiedo per più di 400 persone.