I 30 dell'Avis bagossa
Oggi i festeggiamenti per i 30anni del sodalizio Avis di Bagolino. Occasione giusta anche per inaugurare la nuova sede.

 
Quest’oggi a Bagolino si vivrà una domenica davvero speciale: al centro dell’attenzione ci saranno i soci e i simpatizzanti della sezione Avis: una realtà generosa che ha organizzato una festa per celebrare trent’anni di attività al servizio degli altri, in occasione della quale verrà anche inaugurata la nuova sede.
 
L’appuntamento è fissato alle 9.15 davanti alla chiesa parrocchiale di San Giorgio, nella quale alle 9.30 verrà celebrata la messa.
Alle 10.30 un corteo attraverserà il paese accompagnato dalla banda trentina di Cimego, e alle 11, raggiunta la nuova sede in via Lombardi, toccherà al taglio del nastro, ai discorsi delle autorità e alla premiazione dei donatori di sangue che negli anni si sono distinti per il maggior numero di offerte.
 
Sono una settantina i cittadini di Bagolino che hanno al loro attivo più di 40 prelievi, e che per questo hanno già ricevuto una benemerenza del colore dell’oro; e oggi, le nuove premiazioni aggiorneranno la situazione allungando l’elenco.
Poi, alle 13 tutti a pranzo nel ristorante «Piccolo Hotel» di Cerreto.
 
Da poco più di un anno, lo storico gruppo bagosso è presieduto da Cristian Fusi che è succeduto a Elia Bordiga, ora presidente onorario: quest’ultimo o aveva fondato nel 1980, guidandolo per ben 28 anni.
In paese questa è una realtà molto ben radicata, che conta 184 iscritti e un eccellente numero di donazioni.
Elia Bordiga dopo, essersene occupato per tanto tempo con dedizione, ha creato un gruppo forte che è anche un iferimento per quelli del basso Trentino.
 
Mila Rovatti da Bresciaoggi
 
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