Odolo: stranieri quasi un quinto dei residenti
Odolo demografica, da 35 anni nel segno dell’immobilità... apparente. In realtà, calano con forza i locali, mentre è record di stranieri.
Questo è quello che si evidenzia osservando l’andamento demografico odolese dal 1951 ad oggi.


Odolo demografica, da 35 anni nel segno dell’immobilità... apparente. In realtà, calano con forza i locali, mentre è record di stranieri.
Questo è quello che si evidenzia osservando l’andamento demografico odolese dal 1951 ad oggi.
Se infatti da metà del secolo scorso gli odolesi sono cresciuti del 243% (nel 1951 erano 817, oggi sono 1.986), in realtà già nel 1961 erano saliti a 1.497 (con una crescita dell’83% in 10 anni), e nel 1971 erano arrivati, complice il boom economico degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso, a quota 2.004, con un altro balzo in avanti del 34% in altri 10 anni.
In vent’anni gli odolesi sono quindi più che raddoppiati, aggiungendo agli 817 abitanti iniziali altri 1.181 nuovi odolesi.
Ma dal 1971 ad oggi, quindi in oltre 35 anni, più nulla è successo, se non una limitata altalena che ha visto gli odolesi scendere a 1.896 unità nel 1991, e ritrovarsi oggi alla stessa identica quota: da 15 anni dunque, l’immobilità è assoluta.

Ma si tratta di un apparente mantenimento dei numeri, almeno per quanto riguarda i locali: «Oggi - spiegano in Anagrafe - gli stranieri che vivono a Odolo sono 344 (oltre il 18% della popolazione, record in Valsabbia), con i nati di provenienza straniera che sono ormai oltre la metà, 14 su 27, dei nati totali. E questo evidenzia come i locali, in questi 35 anni, siano in realtà calati di oltre 350 unità, ed abbiano lasciato paese, casa e lavoro nelle mani dello straniero».

Questo l’universo straniero che, a Odolo mostra oggi la presenza di 20 etnie. Nettamente in testa è quella marocchina, con 186 presenze, il 54% del totale. A seguirla, a sorpresa con 53 presenze, è quella pakistana, col 15% del totale. Ancor più curioso il fatto che gli asiatici siano 60 (al Pakistan si aggiungono Sri Lanka e Filippine), più dei 56 europei che arrivano soprattutto da Croazia, Albania e Romania.
Se 8 sono gli americani del sud, ben 213 sono gli africani (il 62%), con, a ruota dei marocchini, l’etnia senegalese.
Dei 344 stranieri ad Odolo, in 123 (oltre uno su tre) sono minorenni, ed in 81 (il 23,5%) sono nati in Italia, per una Odolo che sempre più sta parlando straniero.

da Bresciaoggi
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