46 aziende e la scuola per il futuro dei giovani
Un progetto che coinvolge gli studenti delle classi terze e quarte dell’indirizzo di informatica e meccanica dell'Itis di Vobarno, ospitati per un periodo variabile fra le due e tre settimane in diverse aziende della zona.

L’attività di alternanza scuola lavoro nel nostro Istituto, imbastita da due anni, sì è realizzata nello scorso anno scolastico e riproposta nell’attuale; rispetto allo stage, da tempo attuato, l’attività di alternanza scuola –lavoro è progettata, realizzata e verificata secondo le linee guida dell’Ufficio Scolastico Regionale della Regione Lombardia che finanzia il progetto stesso.
La sensibilità dei soggetti attori, imprese e Istituzione scolastica, unitamente alla propositiva progettualità del Dirigente Scolastico ed alla disponibilità manifestata dal corpo docente hanno permesso il buon esito dell’esperienza. Nel progetto si sono coinvolti gli studenti delle classi terze e quarte dell’indirizzo di informatica e meccanica, ospitati per un periodo variabile fra le due e tre settimane in diverse aziende della zona.

Ogni studente, seguito da un tutor aziendale e da un insegnante, ha affrontato un percorso formativo finalizzato all’acquisizione di competenze tecnico-pratiche che il mondo della scuola, per la sua funzione istituzionale, non può fornire. Scopo è stato di fornire inoltre agli studenti un’esperienza che svolga una funzione principalmente formativa e, seppur in termini minimi, professionalizzante, misurandosi con un lavoro “vero”, partecipando ad un’attività organizzata in cui devono interagire professionalmente con altri.
Mettere alla prova la capacità di apprendere competenze necessarie alla soluzioni di problematiche diverse, sviluppando capacità “generali” di imparare a conoscere il mondo del lavoro in termini di organizzazione, gerarchie e dinamiche relazionali rappresenta un’importante palestra formativa.

Lo studente verifica inoltre le proprie attitudini, i propri interessi confrontando l’idea che acquisisce della professione e del mondo del lavoro con quanto pensava fosse.
Per ogni allievo, in funzione della tipologia aziendale in cui è stato inserito, si è definito un progetto formativo specifico, stabilendo le competenze minime da conseguire valutate a fine attività, valutazione che ha poi peso in sede di scrutinio finale.

LA COLLABORAZIONE ED I SUOI FRUTTI
Nella fase di elaborazione dei progetti è stata fondamentale l’iterazione fra realtà produttiva e mondo scolastico che, con ruoli e funzioni diverse, si compensano nel fornire valore aggiunto al processo formativo.
Offrire l’opportunità allo studente di vedere applicato quanto acquisito all’interno dell’aula scolastica ha duplice valenza: da un lato l’applicazione concreta dei concetti tecnico-scientifici studiati , dall’altro, l’occasione di cogliere quanto sia importante per un futuro tecnico una buona formazione scolastica di base per potersi inserire dignitosamente nel mondo del lavoro.

Delle oltre quarantasei aziende coinvolte nell’iniziativa, che mi sento di ringraziare anche a nome del Dirigente Scolastico prof. Alfredo Bonomi, tutte hanno risposto con propositiva disponibilità consapevoli che quanto intrapreso concretizza il tanto auspicato collegamento fra scuola e mondo del lavoro.
Per il nostro Istituto invece un’ulteriore conferma sulla bontà della proposta formativa e sul ruolo assunto nell’essere polo tecnico di riferimento in grado di formare giovani preparati da inserire nel mondo del lavoro; questo grazie anche alla lungimiranza della quasi totalità degli ex Amministratori che hanno saputo cogliere l’opportunità di dotare il Comune e la valle di una qualificata struttura formativa capace rispondere alla esigenze del territorio.

Prof. Valeriano Buffoli da Vobarnonotizie
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