Si consolida la nascita di nuove imprese
di red.

Il saldo provinciale del periodo risulta positivo per 635 unitŕ. Incremento delle piccole imprese nel settore delle costruzioni.

Il secondo trimestre del 2010 si è chiuso, per le imprese bresciane, con un saldo positivo tra le nuove iscrizioni e cancellazioni nell’anagrafe delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio. Le imprese neonate sono state 2.078 (+ 7,9% rispetto allo stesso periodo del 2009), mentre le cessate sono state 1.443 (+ 2,2% rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente). Il bilancio del periodo risulta quindi positivo per 635 unità, dopo un saldo negativo del primo trimestre (- 81 unità) e un saldo positivo più contenuto nel secondo trimestre del 2009 (+ 514 unità).

Alla rivitalizzazione del sistema economico provinciale hanno contribuito, in particolare, la creazione di nuove piccole imprese nel settore delle costruzioni che si era interrotta nella fase piĂą acuta della crisi del settore immobiliare e che, molto probabilmente, sottende a un processo di ulteriore polverizzazione della struttura di questo settore; una forte crescita delle imprese individuali, tipica forma societaria dei settori delle costruzioni e dei servizi.

Questo, in sintesi, il quadro che emerge dai dati sulla nati-mortalitĂ  delle imprese recentemente diffusi da InfoCamere ed elaborati, per la provincia di Brescia, dal Centro Studi AIB.

Le dinamiche settoriali
I settori economici che hanno registrato un saldo positivo tra nuove iscrizioni e cessazioni di attività sono: “fornitura di energia elettrica e gas” (+ 7); “costruzioni” (+ 102); “commercio all’ingrosso e al dettaglio” (+ 27); “servizi di alloggio e di ristorazione” (+ 21); “attività finanziarie e assicurative” (+ 19); “attività professionali, scientifiche e tecniche” (+ 63); “attività artistiche, sportive, di intrattenimento (+ 16); “altre attività di servizi” (+ 30) .

Gli altri settori presentano saldi negativi, con valori numericamente più consistenti nelle “attività manifatturiere” (- 50) e nel “trasporto e magazzinaggio” (- 85).

Le dinamiche per forma giuridica
In termini assoluti, sono le società di capitali e le imprese individuali a contribuire alla formazione del saldo positivo del secondo trimestre di quest’anno. Per questi due tipi di società si è registrato, infatti, un aumento di iscrizioni rispetto allo stesso periodo del 2009, rispettivamente del 16,7 per cento e del 4,0 per cento, mentre le cessazioni sono diminuite, rispettivamente, del 14,6 per cento e del 10,1 per cento. Nel secondo trimestre 2010, il saldo positivo delle società di capitale è stato di 256 unità e quello delle imprese individuali di 484 unità.

Le società di persone hanno evidenziato un discreto saldo positivo (+ 118 unità), imputabile, soprattutto, alla riduzione delle cessazioni. Queste ultime sono diminuite, infatti, del 37,6 per cento rispetto al secondo trimestre del 2009, mentre le iscrizioni sono aumentate dell’11,4 per cento.

AIB.jpg