È stata inaugurata sabato scorso in località San Giacomo a Ponte Caffaro, nei locali del vecchio monastero benedettino, la mostra fotografica “Un rito dal sapore antico”, dedicata a fotografie d’epoca che ritraggono il carnevale di Bagolino e Ponte Caffaro.

L’esposizione è stata organizzata dall’associazione culturale “Legno Identità” di Ponte Caffaro, in collaborazione con la biblioteca di Bagolino e l’associazione “Habitar in sta terra”.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Bagolino Gianluca Dagani, l’assessore alla Cultura Alfredo Sberna, il presidente della Pro loco di Ponte Caffaro, il vice presidente di "Habitar in sta terra" Nerio Richiedei e Marco Buccio di Legno Identità che ha colto l’occasione per presentare il programma dell’associazione per il 2010.

Liuteria, restauro e intaglio del legno
“Legno Identità” in questi anni ha organizzato diversi corsi per tramandare alcune tradizioni artigianali tipiche di Bagolino, prime fra tutte una scuola di liuteria e di restauro del legno. Per il prossimo autunno saranno attivati quattro corsi: di liuteria, condotto da Claudio Orsi, di restauro seguito da Francesca Melzani, di scultura del legno promosso da Abele Flocchini della Bottega di scultura di Pertica Bassa, e di costruzione delle maschere con Loretta Tavelli.
Fra i prossimi appuntamenti in programma ci sarà inoltre la sagra di San Giacomo per il prossimo fine settimana, da venerdì 23 a domenica 25, e il simposio di scultura sempre in questo nucleo storico di Ponte Caffaro, dal 20 al 22 agosto, la cui direzione artistica è affidata allo stesso Abele Flocchini.

Il sindaco Dagani ha espresso apprezzamento per le iniziative intraprese dall’associazione Caffarese, nel custodire e nel tramandare queste tradizioni che «valorizzano le peculiarità di un piccolo paese montano in un mondo globalizzato e lo rendono unico».
Anche l’assessore Sberna si è detto molto interessato alle diverse iniziative, assicurando l’attenzione sua e dell’Amministrazione comunale all’associazione.

«Le santissime feste di Carnevale»
Tornando alla mostra, l’esposizione fa da prologo alla sagra di San Giacomo, in programma a Ponte Caffaro il prossimo fine settimana. Sono una quarantina i ritratti esposti, tratti dagli archivi della biblioteca che negli anni passati aveva condotto una ricerca di fotografie fra le famiglie del paese, altre di raccolte dell’associazione “Habitar in sta terra”, ed altre ancora del carnevale a Ponte Caffaro di “Legno Identità”.
Foto dei primi decenni del secolo scorso, fino agli anni Sessanta: si possono scorgere personaggi che hanno fatto la storia del carnevale di Bagolino, intere famiglie di “sonadùr” che si sono tramandate le musiche tipiche di questo splendido carnevale.
Il carnevale di Bagolino è una cosa seria, tanto che i bagossi hanno coniato il detto “Le sante feste di Pasqua e Natale e le santissime feste di Carnevale”, a significare il carattere “sacro” che ha per loro questa ricorrenza. E l’importanza di questa festa, con i suoi riti, i suoi ricchi costumi, le sue musiche, si evince dalle fotografie esposte.
La mostra è visitabile mercoledì 22 luglio dalle 18 alle 22; poi durante la sagra di San Giacomo venerdì 23, dalle 16 alle 21; sabato 24, dalle 14 alle 21 e domenica 25 dalle 10 alle 12.30.

In foto
. Nerio Richiedei, vice presidente di Habitar in sta terra, illustra le foto al sindaco Gianluca Dagani e a Marco Buccio
. Un momento dell’inaugurazione