A margine della cerimonia di sabato, il gruppo Sentieri attrezzati di Idro ha colto l’occasione per mostrare alle autorità il museo ancora in fase di allestimento presso la palazzina del corpo di guardia.
Si tratta di una sala storica che espone una miscellanea di reperti, che vanno dai dardi medievali ai cimeli delle due guerre mondiali.

Armi ed equipaggiamenti in dotazione ai vari eserciti: punte di frecce, alabarde, per passare poi a granate, copricapi, elmetti, bandiere, e molto altro.

Interessanti le riproduzioni delle stampe dei progetti napoleonici: dal primo disegno della fortezza, non realizzato perché troppo costoso, a quelli invece che hanno visto poi la loro realizzazione, che vedono in alto l’osservatorio in granito, nell’elegante architettura neoclassica.

Un ulteriore tassello per rendere la Rocca d’Anfo sempre più un luogo da visitare.