Quella che è andata in scena ieri mattina a Vestone è stata un’edizione ancora più dura della Tre Campanili, per via del caldo “tropicale” che ha caratterizzato la giornata in Valsabbia.

409 iscritti, 357 arrivati. Sono i numeri del nuovo record di partecipazione alle quarta edizione della mezza di corsa in montagna, lungo un percorso di 21 km fra Vestone, Pertica Bassa e Pertica Alta. Poi ci sono i tanti partenti della Family Run di 5 km e i bambini della Baby Family Run che – accompagnati dal pluricampione mondiale Genny di Napoli – hanno corso per un chilometro e si sono fermati col campione per foto, autografi e una piccola lezione di “stile di corsa”, di cui Genny era (anzi è!) maestro indiscusso.

Tra gli uomini è stata subito gara a due con i keniani ad andare in fuga sin dalle prime battute di gara. Nicodemus Biwott nella parte più dura dei 13 chilometri di salita prende un bel margine (oltre 1’) sul connazionale Felix Ntirenganya, che però sa correre molto forte in discesa. Felix raggiunge e stacca l’amico/avversario e s’invola sotto l’arco del traguardo in 1h21’11”. Il tempo ha dell’incredibile perché migliora di 2” il vecchio record della gara nonostante il percorso sia stato allungato di oltre 300 metri.

 Per la terza piazza è ancora Africa, al Marocco medaglia di bronzo con l’ottima prova di Hicham Abouelabbas. Primo italiano è il naturalizzato Said Boudalia che precede sul podio “azzurro” Francesco Duca e il “nostro” Alessandro Rambaldini, che non delude le attese finendo nella top 10 della competizione, di livello assolutamente straordinario.

Alessandro è anche il miglior bresciano al traguardo e si aggiudica il Memorial Michele Cargnoni, destinato al miglior Valsabbino al traguardo. “Rambo” vive e si allena a Lavenone e veste i colori di Atl. Gavardo 90 da quando corre tra gli assoluti; al termine della competizione si dichiara moderatamente soddisfatto, per quanto abbia sofferto molto il caldo – soprattutto nel tratto nel bosco, particolarmente umido – e nonostante in discesa le gambe non lo sorreggessero come desiderava.

Ottime le prove anche degli altri bresciani in gara: Giovanni Paris (Atl. Gavardo 90) è 13° e Omar Cimarolli (Club Sportivo San Rocchino) è 15°.

Tra le donne, la gerarchia per “blasone” è rigorosamente rispecchiata nella classifica finale: la medagliata mondiale di maratona Ornella Ferrara (PBM Bovisio Masciago) precede nettamente l’altra azzurra di maratona Marcella Mancini (Runner Team Volpiano) e la sorpresa Lisa Borzani (Città di Padova), annunciata in precedenza come possibile outsider. A seguire ottime le bresciane Nadia Turotti (Rebo Gussago, 4^) ed Eva Neznama (slovacca di Atl. Gavardo, 5^).

 

 

Le classifiche complete su www.tds-live.com e le ultime sul sito www.trecampanili.it.