Festa per i vent’anni di S. Onofrio
di c.f.

Sar celebrata in forma solenne la festa alpina a Sant’Onofrio delle Penne nere di Sabbio per la ricorrenza dei vent’anni del restauro della chiesetta.

Quest’anno ricorre un passaggio molto importante per la storia del gruppo alpini di Sabbio Chiese: il 20° anniversario dei restauri della chiesetta di S. Onofrio. L’evento sarà celebrato, come da vent’anni a questa parte, con una festa in programma il primo fine settimana di luglio.

Il restauro della chiesetta di S. Onofrio rappresenta una pietra miliare nella storia del sodalizio alpino sabbiense.
«Per il nostro gruppo – precisa il capogruppo Rudi Baruzzi – ha rappresentato un salto di qualità, grazie anche all’allora capogruppo Sergio Girelli, ai consiglieri e ai tanti valorosi e fidatissimi amici che si mossero per primi, trainando un innumerevole quantità di persone per la realizzazione di questo prestigioso restauro.
Un grazie particolare va alle famiglie Belli e Morelli e all’Amministrazione comunale che hanno consentito che si compisse quest’opera: chi donò il fabbricato, chi sostenne il compimento, chi si prodigò come muratore, falegname, manovale e per altri lavori».

Per questo, domenica, al termine della messa delle 11, saranno distribuiti 170 riconoscimenti: 168 a persone fisiche, più alla parrocchia e all’Amministrazione comunale.
«Li vogliamo chiamare uno ad uno – prosegue Baruzzi –, con nome e cognome per ringraziarli tutti, per dimostrare loro che il tempo passa, cambiano le persone, cambiano le regole, cambia il mondo, ma non cambiano gli alpini: stesso spirito, stesso entusiasmo, stesso cappello».

Per l’occasione speciale del ventesimo, oltre alla tradizionale festa del sabato sera e della domenica, questo giovedì 1° luglio, alle 21, sempre a S. Onofrio, sarà rappresentato lo spettacolo “Il sergente della neve”, ideato e interpretato da Stefano Corsini, attingendo dal famoso libro di Mario Rigoni Stern sulla ritirata di Russia.

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