Teka P e Bergonzoni per il via al Festival
di red.

Stasera i Teka P a Calcinato e martedě Bergonzoni a Villanuova danno il via agli spettacoli di Acque e Terre Festival.

Acque e Terre Festival, progetto nato con l’intento di creare un legame significativo e stimolante fra l’ambiente, il territorio, la musica e il teatro, apre la stagione 2010 dei Viaggi di Acqua con due appuntamenti imperdibili: “Concerto per il solstizio d’estate” della band milanese Teka P, in programma questo lunedì sera alle 21.15 a Calcinato, e “Prove per 20 serate soltanto” del grande autore e attore teatrale Alessandro Bergonzoni, in programma questo martedì alle 21.15 al parco dell’Isolo a Villanuova (ingresso 12 euro; prenotazioni: Informagiovani Comune di Villanuova s/C 0365.371544, Biblioteca Comunale di Villanuova 0365.371758, segreteria Festival 030.3759792). Pochissimi posti ancora liberi:

I Teka P, nati nel 2000 da un’ idea di Andrea Rodini e Ivo Maghini, sono uno dei gruppi meno etichettabili attualmente in circolazione. Fondatori di un filone musicale battezzato “Nuove Suonerie Milanesi”, storie raccontate con ironia e poesia su di un impianto musicale d’impronta blues, jazz e latin, capace di proiettare la lingua di Milano al di là della sua territorialità originaria, rivestendola di un sound assolutamente contemporaneo e internazionale, sono i vincitori di premi come La Musica e l’Artista (2009), MEI-Suoni di confine (2008), del Mantova Musica Festival (2006), del Festival Nazionale della Canzone Dialettale (2003). I Teka P sono: Ivo Maghini (voce), Andrea Parazzoli (pianoforte e tastiere), Fabrizio Catinella (contrabbasso e basso elettrico), Sergio Bianchi (batteria). Dieci anni dopo la loro nascita hanno deciso di riproporsi al pubblico in una veste più curata e raffinata. L’inedita dimensione in quartetto vede i TEKA P in formato acustico con arrangiamenti di grande suggestione e un repertorio che privilegia l’ascolto. Un concerto adatto a spazi più raccolti e ad un pubblico attento alla qualità della proposta musicale.
I Teka P, in italiano “Hai capito”, proporranno al pubblico di Acque Terre un rock di ricerca, che trae ispirazione dai grandi Gaber e Iannacci. Un genere innovativo che utilizza per la prima volta il dialetto meneghino non in versione Folk, come d’abitudine in Italia, ma orientato verso il rock, il blues con accenni di jazz, reggae e musica latina.
La loro produzione discografica comprende CARAGNA NO (Sentesis, 2005) cui ha fatto seguito nel 2008 PAN E LARSEN (Decam-TDD/edel) prodotto da Livio Magnini e con le amichevoli partecipazioni di Claudio Bisio, le Voci Atroci, Bruno Pizzul ed Evaristo Beccalossi.

Alessandro Bergonzoni, comico, autore, scrittore e attore di teatro, finito il tour del premiatissimo “Nel”, presenta al pubblico di Acque Terre una prova-laboratorio dal titolo “Prove per 20 serate soltanto”.
Un’esperienza creativa aperta al pubblico che lo porterà verso il testo definitivo del suo prossimo spettacolo in debutto nell’ottobre 2010. Un’occasione per vedere un altro tassello della multi-opera di quello che, senza dubbio, è uno dei più geniali ed originali autori presenti oggi nel nostro paese.

Bergonzoni nasce a Bologna nel 1958 e a 24 anni, dopo l’Accademia Antoniana e la laurea in giurisprudenza, inizia la collaborazione artistica con Claudio Calabrò, da quel momento regista - supervisore di tutta la sua attività, fino a Madornale 33. Da allora sono dodici i suoi spettacoli: Scemeggiata (1982), Chi cabaret fa per tre (1983), La regina del Nautilus (1984), La saliera e l’ape Piera (1985), Non è morto né Flic né Floc (1987), Le balene restino sedute (1989), Anghingò (1992), La cucina del frattempo (1994), Zius (1997), Madornale 33 (1999), Predisporsi al micidiale (2004) e Nel (2007). Dal 2000 comincia un’intensa collaborazione con l’associazione “Casa dei Risvegli – Luca De Nigris”, per cui realizza frequenti interventi su Radio Rai sul tema del risveglio dal coma e della riabilitazione, cura una serie di spot cinematografici/televisivi e diviene testimonial della campagna stampa. Alessandro Bergonzoni, artista in grado di gremire teatri e inchiodare alle poltrone spettatori di tutta Italia, entusiasma il pubblico non solo con le sue pièce teatrali, ma anche con le sue innumerevoli partecipazioni radiofoniche (Radio2 Rai) e televisive (Telepiù). Numerose anche le sue collaborazioni giornalistiche, ha curato rubriche per La Repubblica, Corriere della Sera, Panorama, Max, Comix e i suoi libri, conta infatti ben 7 pubblicazioni. Funambolo della parola e del pensiero che “vuole avvenire, non essere avvenente, far succedere, non avere successo”, Alessandro Begonzoni, è un artista sempre alla ricerca dell’incommensurabile. La sua inconfondibile cifra stilistica si muove tra il rifiuto del reale come riferimento artistico, “l’esplorazione” linguistica e l’assurdo come mondo comico da esplorare a tutto campo.

 

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