Vacanze coi compiti, ma senza libri
di Itu

I docenti della scuola media di Agnosine, venendo incontro ad una richiesta da parte dei genitori, hanno deciso di non suggerire l'acquisto di libri per l'estate.

 
Alla scuola secondaria di primo grado ad Agnosine è stata presa in considerazione la proposta avanzata dai parte genitori in sede di Consiglio di classe: ridimensionare o comunque ridiscutere l’acquisto di libri di approfondimento degli argomenti proposti durante l’anno scolastico, quelli comunemente chiamati “libri delle vacanze”.
 
Con due mesi circa di tempo alla chiusura delle lezioni gli insegnanti hanno predisposto per iscritto i compiti delle vacanze, permettendo alle famiglie di risparmiare un po’ di soldi per l’acquisto di testi che a settembre sarebbero finiti nella spazzatura.
 
Non solo: il materiale fornito direttamente dai docenti, si presume che sia stato predisposto con maggior cura rispetto ai compiti più generici dei libri.
E soprattutto che sia corrispondente alle reali esigenze degli alunni.
 
100618compiti-vacanze.jpg