A Dan la «Regina del Bosco»
Si chiama «Dan» il setter irlandese di tre anni che si è aggiudicato, a chiusura di quattro intense giornate di prove a Serle, Lumezzane e Zone, la seconda edizione del Trofeo Provincia di Brescia «La Regina del Bosco».

Si chiama «Dan». Grande cacciatore di beccacce, condotto da Rinaldo Palini, il setter irlandese di tre anni (il cui nome per esteso è Odo di Valdragon) che si è aggiudicato, a chiusura di quattro intense giornate di prove a Serle, Lumezzane e Zone, la seconda edizione del Trofeo Provincia di Brescia «La Regina del Bosco». Nutrita la partecipazione di cinofili bresciani e anche da fuori provincia. Sono stati 55 i cani iscritti a catalogo per ciascuno dei giorni di prove. Non altrettanto si può dire per gli «incontri ravvicinati» che i bravissimi cani in gara hanno avuto con la «regina». Cioè con la beccaccia.

Ad «orchestrare» le gare i giudici Lucio Bodei, Giuseppe Bodei, Massimo Lanzanova e Giorgio Leali in quel di Serle; Antonio Pirlo, Luigi Bravi, Primo Lussignoli e Renato Gaspari a Lumezzane; Luigi Goffi, Francesco Belli, Pierluigi Bolognini e Fausto Bianchetti a Zone.
Questi i cani in classifica: sabato 17 marzo, a Serle, primo il setter inglese Rochy (Andrea Antonelli); a Zone, la setter inglese Nera (Paolo Poli). Domenica 18: a Serle, la setter inglese Penny (Walter Duci) e la setter inglese Brina (Claudio Gottardi). Sabato 24: a Serle, il setter inglese Tago (Paolo Poli); a Zone, il setter inglese Odo di Valdragon, detto Dan (Rinaldo Palini).
Domenica 25, giornata conclusiva, iniziata con acqua mista a neve. Rari incontri con la beccaccia: non è stato possibile iscrivere cani in classifica. Nel tardo pomeriggio, a Serle il barrage tra i cani ex aequo.

Il direttore di gara, cavalier Salvatore Veccia, ha affidato al team dei giudici il compito di condurre in porto la giornata. Nell’altipiano di Cariadeghe serie di tre turni ad esclusione diretta. Alla fine giudizio unanime. Vince Dan, seguito nell’ordine da Penny, Tago, Rochi, Nera e Brina.
In conclusione il direttore di gara ha ringraziato i sindaci di Serle, Lumezzane e Zone e gli assessori provinciali Alessandro Sala e Guido Bonomelli. Nella lista dei «grazie», il neopresidente regionale dell’Anuu, Domenico Grandini; il presidente dell’Atc Unico, Tino Torri; il presidente della Fidc, avv. Enzo Bosio; il presidente provinciale Anuu, Umberto Gafforini; il presidente Libera Caccia, Claudio Gorlani e il presidente dell’Ucl, Carlo Bravo.

Alla riuscita della manifestazione hanno contribuito Leone Gnali, Giacomo Cagni, Ugo Bodei, Cesare Franzoni, Mario Franzoni, Morris Bodei, Gianpietro Rossini, Renato Zanetti, Claudio Mafezzoni, Vittorio Almici, Enzo Laini, Riccardo Tampini, Rocco Zatti, Amelio Matteo Gnali, Graziano Zanetti con i figli Luca e Stefano, Ivan Boventi, Andrea Zani e Gianluigi Gnali, Luigi Trainini e Tiziano Ambrosoli.

Le premiazioni si terranno sabato 28 aprile, alle 20.30, al ristorante «Da Marchì» di Monticelli Brusati. Per motivi organizzativi, gli interessati possono segnalare le adesioni telefonando al 333/8356013 o via fax allo 0302588490. Che corrisponde all’allevamento di selvaggina di Eraldo Treccani, a Castel Mella, cuore pulsante dell’organizzazione.

dal Giornale di Brescia
0401SerleDan.jpg