Sbatte contro un'auto e muore
di val.
L'incidente questa domenica pomeriggio lungo la Provinciale III fra Brozzo e Lodrino.
Erano le tre del pomeriggio fra Brogno e Invico, lungo la Provinciale III che dal fondo della Valle Trompia porta a Lodrino.
Subito un paio di tornanti, poi la strada si distende in una serie di curve e di controcurve a raggio inferiore, veloci da fare con una motocicletta potente.
Agostino Micheletti, 55 anni, di Rodengo Saiano, con la sua Kawasaki ZX10R guida un plotoncino di amici e di conoscenti e nell'affrontarne una a sinistra sbaglia.
Un taglio di curva che gli è fatale.
Non si accorge infatti che dall'altra parte scende una Fiat Punto con un paio di persone a bordo: verde come i prati circostanti, in quel momento anche in ombra.
L'automobilista frena di colpo, sbanda persino, ma l'impatto è inevitabile.
Nell'urto, frontale e violentissimo, la Kawasaki esplode e viene gettata di lato, oltre il guard-rail.
Anche Agostino prende il volo, rotola nella scarpata per qualche decina di metri e si ferma in prossimità di alcuni filari di vite.
Veloce l'equipe medica dell'elicottero ad arrivare, ci provano a rianimarlo, ma non c'è più niente da fare, nemmeno l'equipaggiamento completo da motociclista attento alla sicurezza riesce ad evitare che per il centauro arrivi l'ultimo respiro.
Il resto è la normalità di un grave incidente: i soccorsi agli automobilisti coinvolti che se ne vanno con un'autolettiga, poco gravi le loro ferite.
I rilievi da parte della Stradale di Iseo. L'intervento dei Vigili del fuoco da Gardone. Le code.
Il nulla osta del magistrato per la rimozione di questa ennesima vita spezzata sull'asfalto.