Da sempre l’uomo è attratto, durante il suo cammino, da tutto ciò che lo seduce e lo affascina: lo sguardo di un suo simile, uno scorcio, una piazza, una dimora storica, uno scenario suggestivo nella notte, la notte stessa con i suoi colori velati, un’opera del suo ingegno come un intaglio ligneo, un disegno, una forma plasmata dalle nude mani, un profumo, un sapore, la musica.
Tutto questo era presente venerdì sera 21 maggio nei vicoli acciottolati del borgo antico trecentesco della frazione di Ono Degno a Pertica Bassa, su cui vigila l’austera e magnifica Casa Torre.
Per ragioni di carattere meteorologico l’appuntamento è stato posticipato di 15 giorni: la manifestazione era stata fissata inizialmente per il 7 maggio. Una scelta giusta vista la bella serata di venerdì, fresca ma asciutta, e la presenza di numerosi ospiti che hanno accolto l’invito.
Il percorso enogastronomico è stato suddiviso in cinque tappe, ciascuna con banchi di assaggio ben organizzati con prodotti gastronomici particolari e relative tipologie di vini in abbinamento.
Si partiva con il banco dedicato formaggi freschi dove faceva bella mostra di sé il caprino nei diversi livelli di stagionatura, accompagnati da pregevoli confetture. Si è passati, quindi, a quelli di media stagionatura, proseguendo poi fino la chiesetta di S. Lorenzo, per degustare del Franciacorta Cisolo ricavato dal Pinot Nero, per giungere alla Casa Torre per l’assaggio del formaggio d’alpeggio sapido, profumato dagli aromi delle erbe d’alta quota, stagionato 24 mesi e del vino Sforzato d.o.c.g. Infine, in una graziosa piazzetta in terra battuta ai piedi della Casa Torre, mentre si esibivano gli artisti della Bottega di Scultura di Pertica Bassa, accompagnati dal suono di un gruppo musicale, si è potuto apprezzare la piccola pasticceria accostata a succo di frutta concentrato e marsala invecchiato, molto apprezzato.
Artefice della scelta dei vini e di questo connubio particolarmente riuscito è stata Anna Massolini, sommelier degustatore ufficiale A.I.S., guida professionale, meticolosa e attenta, che ha condotto gli ospiti sul cammino sensoriale dell’accostamento cibo-vino nel modo migliore.
I ringraziamenti dell’organizzazione curata dalla Polisportiva Pertica Bassa sono andati a lei, ai ragazzi della Polisportiva, al Comune di Pertica Bassa, alla Bottega di Scultura, ai produttori locali con la gradita nuova partecipazione del Caseificio Sociale Valsabbino, alle case vinicole con particolare riferimento alle Aziende Agricole Nera e F.lli Muratori che hanno permesso di conoscere vini eccellenti, ai musicisti, agli ospiti presenti e alla loro passione.
