Per il secondo anno consecutivo una squadra dei volontari di Ponte Caffero si è classificata al secondo posto alla quarta edizione di Lake’s Emergency, esercitazione di pronto intervento promossa dai Volontari del Garda e svoltasi fra Salò, San Felice del Benaco, Manerba e Puegnago lo scorso fine settimana.

Dieci gli equipaggi impegnati nell’esercitazione, provenienti da Lombardia, Veneto e Toscana, che si sono cimentati sabato pomeriggio nel soccorso su cinque diversi scenari simulati: un incidente stradale, un infortunio sul lavoro, l’arresto cardiaco di un bimbo, un accoltellamento durante una rissa e la caduta di un boscaiolo da un albero. A questi si affiancava una prova di guida dell'ambulanza, vinta dall’autista del gruppo di Valeggio.

Domenica mattina, invece, a Cunettone, nel viale antistante la sede dei Volontari del Garda, si è svolta la maxi-emergenza cui hanno preso parte tutti gli equipaggi in gara, guidati da Raniero Rizzini, coordinatore del personale infermieristico del 118 di Brescia, e da Giovanna Perone, responsabile dell’elisoccorso del 118. La simulazione ideata per quest’anno era uno scontro frontale tra un furgone e un'auto che dopo l'impatto ha fatto crollare un'impalcatura, causando la morte di quattro persone e il ferimento di 30, di cui 25 gravi. Gli operatori hanno dovuto prestare le prime cure ai feriti e trasportarli al posto medico avanzato.

La squadra del gruppo di Ponte Caffaro dell’Associazione Volontari Ambulanza di Valle Sabbia, che per il secondo anno consecutivo si è classificata seconda in questa particolare sfida fra soccorritori, preceduta solo dagli operatori della Croce Bianca di Brescia e seguita dalla squadra di Segrate, era composta da Carlo Beltrami, capogruppo del sodalizio caffarese, nonché soccorritore certificato, Eva Danieli e Cinzia Melzani, entrambe istruttrici certificate dal 118, ed Ermanno Fusi, che oltre ad essere soccorritore certificato è anche il contabile e il segretario del gruppo.