Aumentano i soci, calano le vendite
di Giancarlo Marchesi
E' stata fissata per questa sera l'Assemblea ordinaria dell Cpf80 che prevede l'approvazione del bilancio ed il rinnovo delle cariche societarie.
Era il 1980 quanto un piccolo gruppo di soci fondò la Cpf 80, acronimo di Commissionaria popolare familiare 80, cooperativa operante nel settore della distribuzione organizzata al dettaglio.
Oggi, a distanza di trent’anni, i soci sono passati a 2649 e il punto vendita di Mocenigo è aperto anche ai non soci.
L’assemblea ordinaria della cooperativa, che è chiamata ad approvare il bilancio dell’esercizio 2009, è convocata per questo venerdì 14 maggio alle 20.30 presso l’Auditorium comunale di Vestone, via Glisenti.
Più soci, meno ricavi
Il documento contabile firmato dal presidente uscente, Luigi Bianchi, risente della contrazione dei consumi legata al non facile momento economico che l’alta Valle Sabbia attraversa in questa fase: l’utile si è fermato a 79.543 euro, in calo di 19.000 euro rispetto al risultato dell’esercizio precedente; i ricavi generati dalle vendite si sono attestati a 3.282.621 euro, in diminuzione di quasi l’1,5%, se confrontati con quelli rilevati nel bilancio 2008.
Le vendite ai soci hanno rappresentato oltre il 98% del totale generale delle vendite.
Per effetto della gestione e per l’ingresso di nuovi soci, il patrimonio netto della cooperativa è passato da 1.307.269 a 1.386.059 euro.
Nuova sede a Lavenone
Nell’ottobre dello scorso anno, dopo la definizione della convenzione urbanistica con il Comune Lavenone, la Cpf 80 ha dato inizio ai lavori per la costruzione della nuova sede in località Romenase.
Per realizzare questo punto vendita la cooperativa ha negoziato un mutuo ipotecario del valore di 3.000.000 di euro.
Nel 2009 i soci della Cpf 80 sono diventati più numerosi, con un incremento di 40 unità rispetto al 2008.
La maggioranza della compagine sociale è residente nei comuni di Vestone, Casto, Idro, Sabbio Chiese e nella zona delle Pertiche, ma non pochi abitano in località della media e bassa Valle Sabbia.
Tra i punti all’ordine del giorno dell’assemblea di stasera spiccano, oltre all’approvazione del bilancio societario, il rinnovo degli undici membri del Consiglio d’amministrazione e la modifica del regolamento del prestito sociale, attraverso il quale la cooperativa vestonese intende finanziare la costruzione della nuova sede.
Giancarlo Marchesi
