Abbiamo appreso che è stato imposto a tutti i dipendenti del comune di Gavardo un ordine di servizio firmato dal segretario comunale Paolo Bertazzoli nel quale si ordina, pena provvedimenti disciplinari, di usare un certo riguardo nei confronti delle autorità locali, in primis il sindaco.

Si ordina di salutare con “Buon giorno o buona sera nelle ore post meridiane”, “possibilmente riconoscendo a vista il grado o l’autorità anche alzandosi se ci si trova seduti”.

Tale atteggiamento – viene detto - va tenuto anche con i diretti superiori.

 

Una circolare che veramente ci crea grande imbarazzo.

Nei confronti prima di tutto dei tanti dipendenti comunali che prestano la loro opera con professionalità e passione e non hanno certo bisogno di lezioni di buona educazione da chicchessia: chiediamo loro scusa a nome dell’istituzione che anche noi rappresentiamo.

 

Imbarazzo nei confronti dei cittadini gavardesi che sanno certo valutare iniziative di questo genere e nei confronti dell’intera opinione pubblica che potrebbe finire per farsi un’idea sbagliata del nostro paese. Un paese di “zoticoni” dove il sindaco per farsi rispettare ha bisogno di un ordine di servizio.

Noi di “Gavardo al centro” garantiamo che il nostro è un paese civile e abitato da tanta gente come si deve che sa salutare educatamente senza ricevere ordini di servizio.

 

Riteniamo altresì che il rispetto si conquisti sul campo, con il rapporto diretto, con la reciproca stima e la collaborazione e non certo con ordini di servizio.

Il rispetto si ottiene grazie all’autorevolezza, non si impone d’ autorità o con un gesto di autoritarismo.

 

Cordialmente

I consiglieri di “Gavardo al centro”

Seguono firme