Un successo il primo Pinca Day
Si č conclusa domenica mattina all’alba la maratona di calcio balilla a Sabbio Chiese, protagonisti dell’entusiasmante spettacolo i migliori atleti da tutta Italia.

Passa in archivio la prima edizione del Pinca Day svoltasi nella giornata di sabato a Sabbio Chiese presso la palestra del centro sportivo, e si può tranquillamente dire che è stato un successo. Scommessa vinta quindi dai ragazzi della locale associazione del Pinca Team che dopo mesi di preparativi sono riusciti nell’impresa di creare in Valle Sabbia una delle più importanti manifestazioni del settore a livello provinciale, regionale e forse anche del nord Italia.

Tra gli iscritti atleti provenienti da tutta Italia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Trentino, Friuli, Emilia Romagna e Campania, a conferma che l’appuntamento, pur essendo alla prima edizione, ha catturato subito l’attenzione dei migliori, registrando cosi ben 90 coppie di iscritti che si sono sfidati dalla tarda mattinata del sabato fino alla finale svoltasi pensate alle 4,30 della domenica mattina.
Un orario particolarmente anomalo, ma soprattutto non previsto dall’organizzazione, ma spiegazione di tutto ciò è data dal fatto che il livello generale del torneo è stato particolarmente elevato fin dall’inizio e così facendo si è avuto modo di assistere a spettacolari sfide. Per fare un esempio una semifinale è durata circa due ore! Oppure la durata di ben 37 minuti per una sola pallina: tutto ciò a dimostrazione dell’elevato livello agonistico.

A dare pregio al torneo e giusto premio per gli organizzatori che tanto ci tenevano, la presenza tra gli iscritti della stella nazionale ed internazionale Amedeo Molino da Napoli in coppia con Eros Marcon da Novara, che durante tutta la manifestazione sono stati gli assoluti protagonisti salendo così sul gradino più alto del podio. Un risultato praticamente scontato fin da inizio torneo considerando il palmares dei due che vantano entrambi il titolo di campioni del mondo, senza tralasciare i sei titoli di campione italiano di Amedeo e i quattro di Eros, più altri vari titoli e tornei a livello nazionale ed europeo. Che dire… due veri fenomeni del calcio balilla! Il solo Amedeo per questo è soprannominato “Re Molino” dagli esperti di settore. Non da meno però il valore dei diretti avversari che hanno dato parecchio filo da torcere alla plurititolata coppia, a partire dall’attuale coppia campione d’Italia della Federazione UISP Giuseppe Carratù in coppia con il figlio Aris da Carpi, classificati al secondo posto, sul gradino più basso del podio infine Massimiliano Rino da Bergamo in coppia con Roberto Fili da Milano.Da segnalare l’ottimo piazzamento tra i migliori otto della coppia odolese, il neo papà Dante Oliva e Giovanni Santolo, autori come sempre di un’ottima prova, a dimostrazione che il livello del pincanello bresciano è dei migliori.

Durante tutta la giornata la palestra è stata teatro, e a tal proposito non è azzardato averla definita la “Scala del Biliardino”, di un entusiasmante e a tratti quasi assordante spettacolo, ma che non ha trattenuto la curiosità di un pubblico accorso numeroso ad uno spettacolo come questo, vedere una partita di biliardino con attorno un pubblico di 60/70 persone è veramente un evento raro.

L’obbiettivo degli organizzatori era quello di voler concentrare in unico giorno un grande torneo in grado di fare giocare tutti gli appassionati senza distinzione di categorie. Infatti, la formula dei gironi iniziali ha garantito a tutti un minimo di 10/11 match a testa, anzi credo che avere avuto la possibilità di sfidare un campione del mondo sia una soddisfazione unica, al di là del risultato finale.
Dietro a tutto ciò c’è l’enorme sforzo dello staff del Pinca Team che ha lavorato sodo per allestire un ambiente in grado di accogliere una simile manifestazione, a partire dai calcetti a disposizione tutti nuovi, ed erano ben 16, e assemblati tutti sul posto, l’impianto di illuminazione di quasi 60m, la parte logistico/agonistica supportata da un proprio sistema gestionale informatico, senza tralasciare il servizio di ristoro messo a disposizione dalla struttura degli Amici dello Sport Sabbiensi, tutto studiato e preparato per far sì che ogni cosa andasse per il meglio.

A conti fatti il Pinca Team mette in archivio questa prima edizione e con estrema soddisfazione vuole ringraziare tutti coloro che l’hanno resa fattibile, a partire dall’Amministrazione comunale sabbiense e l’assessore allo Sport Walter Zambelli sempre presente, tutti gli atleti per lo spettacolo offertoci, e tutti coloro che hanno dato il loro prezioso contributo agli organizzatori.
Sulla base di questa prima esperienza ci si sta già muovendo pensando alla seconda edizione dell’anno prossimo.

E.P.

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